Scatta l’appello, dopo che il Tar ha respinto le richieste, accogliendo, sostanzialmente, il diniego da parte dell’ente
La vicenda ebbe inizio nel 2016 quando il Comune nega una richiesta di concessione demaniale marittima, formulata da Damiano Comito, per un immobile situato nel territorio demaniale di Vibo Marina. Contro tale provvedimento Damiano Comito, rappresentato e difeso dall’avvocato Demtrio Verbaro del foro di Catanzaro, nel mese di febbraio 2017 ricorreva al Tar al fine di ottenerne l’annullamento. Ma il Tribunale amministrativo dava ragione al comune di Vibo Valentia, rappresentato e difeso dall’avvocato Pasquale Grillo del foro di Vibo Valentia, poichè il diniego della concessione demaniale marittima da parte del comune era assolutamente legittimo a seguito della mancata inclusione dell’area richiesta in concessione fra quelle indicate dal comune come concedibili ai privati secondo il piano spiaggia adottato dal comune di Vibo Valentia e condannava Damiano Comito al pagamento delle spese processuali in favore del comune.
Da qui il ricorso in appello al Consiglio di stato da parte di Comito per tentare di ribaltare il responso dei giudici amministrativi catanzaresi
