E’ stato eletto all’unanimità al termine di un lungo dibattito sul futuro del partito e sulle esigenze di città e frazioni
Nei giorni scorsi gli iscritti al Partito Democratico della sezione di Triparni si sono riuniti, non per celebrare il congresso di Sezione, come avrebbe dovuto accadere, ma per fare il punto sulla situazione politica locale e confrontarsi sulle reali possibilità e volontà di rilanciare una azione politica forte e determinata che da qualche anno nella frazione è venuta a mancare.
“Una sezione storica come quella di Triparni che vuole riaprirsi alla comunità”: questa l’opinione diffusa dei presenti, convinti che la Frazione non possa rimanere abbandonata al proprio destino con problemi di varia natura ed anche dal punto di vista socio economico. Naturalmente nell’analisi critica fatta sono emersi anche diversi aspetti positivi che hanno caratterizzato negli anni l’azione politica di una Sezione sempre attiva e presente sul territorio vibonese, benchè più volte non compiutamente sostenuta dai livelli superiori del partito.
Era logico che l’attenzione del dibattito si concentrasse sui notevoli ritardi accumulati dei lavori per la sistemazione della piazza di Via Roma, recentemente appaltati ma non ancora avviati; purtroppo questa problematica dal 2010 ad oggi ha creato diversi disaggi e preoccupazioni ai cittadini che abitano nelle vicinanze ma anche all’intera comunità.
La viabilità all’interno del centro cittadino è pessima, le strade comunali sono impercorribili e pericolose, il degrado ambientale è visibile a tutti, con interventi di manutenzione ordinaria inesistenti e con un cimitero che recentemente in qualche occasione rimane chiuso addirittura anche la domenica. Questa fase positiva di riflessione preparatoria al Congresso di Circolo, deve servire per recuperare quelle sensibilità che deluse si sono allontanati dalla politica, ma anche per coinvolgere i tanti giovani ad impegnarsi attivamente nella politica e nel sociale: una sfida tesa a recuperare l’orgoglio di tutti in un momento particolarmente difficile per la politica nei suoi diversi aspetti.
Il Circolo di Triparni è convinto che serva una forte azione che porti nei prossimi mesi ad avere un partito unito e condiviso nelle sue idee e nella sua azione politica, privilegiando esclusivamente gli interessi del territorio, dalla città alle frazioni.
“Un partito – è stato scritto in una nota – che ha l’obbligo di aprire una fase di dialogo con le altre forze della sinistra, con le forze sociali, con le forze produttive e con tutto il volontariato per elaborare un progetto di sviluppo del territorio che veda l’impegno diretto della Regione Calabria (Messa in sicurezza del territorio, area portuale, infrastrutture e riqualificazione ambientale)”.
Infine è stato ribadito che è necessaria “una forte discussione politica, mettendosi al servizio dei cittadini e anteponendo i problemi generali agli interessi personali, in quanto sono queste alcune condizioni essenziali per tentare di sconfiggere nelle prossime elezioni amministrative un Centro Destra che sta dimostrando una evidente incapacità a risolvere non solo i problemi di largo respiro ma neanche l’ordinaria amministrazione”.
A conclusione dei lavori gli iscritti si sono determinati nominando un coordinamento provvisorio ed all’unanimità è stato indicato come coordinatore Antonio Iannello.
