Economia & Società

La città “partecipata” di Elio Costa: quando la cultura del dono fa la differenza (VIDEO)

Nell’ambito del contest promosso dagli assessori Riga e Bellantoni l’iniziativa al Parco delle Rimembranze dove la ditta “De Raco Costruzioni” ha donato un chiosco alla città

#DonareMiDona? Non uno slogan, ma una scelta per l’amministrazione comunale che in campo è scesa per dare forma alla cultura del dono. Una cultura che a Vibo Valentia passa dal contest promosso dagli assessori Silvia Lara Riga e Raimondo Bellantoni, nell’ambito del quale venerdì si è svolta presso il Parco delle Rimembranze l’iniziativa “Donare è ECOsostenibile”. Iniziativa realizzata in collaborazione con i volontari della Prociv Augustus che, dopo il taglio del nastro, hanno offerto a tutti i cittadini presenti una piacevole castagnata, conclusa con il taglio della torta per inaugurare ufficialmente la gestione del Parco e durante la quale è stata installata una targa commemorativa per la donazione del chiosco in legno alla Città di Vibo Valentia da parte della ditta “De Raco Costruzioni”, innovativa start-up che realizza case in legno e altri materiali ad alto risparmio energetico.

L’obiettivo. Piccoli passi, dunque, per sensibilizzare e proprio grazie all’efficace opera di sensibilizzazione dell’assessore Silvia Lara Riga – con il fine ultimo di rafforzare e diffondere la cultura del dono – è stata donato dalla ditta De Raco il chiosco installato al Parco delle Rimembranze.

Partecipazione e condivisione. Un nuovo percorso fatto di collaborazione e sinergia tra amministratori, cittadini e imprese “per la crescita sociale”. Ha espresso soddisfazione il sindaco Elio Costa “questo sta anche a significare – ha sottolineato – il collegamento tra la città e la comunità. Città partecipata per noi è questo, partecipazione di cittadini e imprese”. Così, proprio la donazione da parte della città significa la volontà di migliorare, di dare un contributo perché questo accada, la speranza – ha proseguito – è che anche altri lo facciano, considerato anche lo stato di dissesto del Comune”. E in questo dialogo la ditta De Raco ha voluto porgere la mano “come ditta – ha spiegato il responsabile – ci ha fatto piacere poter fare questo dono”. Un modo per fare sinergia, quindi, perché il bene comune è questo.

L’assessore Riga. “Assistiamo oggi all’affermarsi della produzione di nuove forme di ‘valore condiviso’, un nuovo scenario – ha spiegato l’assessore Riga – dove ognuno può creare valore, contribuendo alla crescita economica e sociale della comunità. Questa nuova prospettiva favorisce dinamiche collaborative e partecipative che coinvolgono una pluralità di soggetti, prime fra tutti le imprese che, sempre più, stanno cambiando la loro modalità di produzione di beni e servizi, spingendosi oltre la responsabilità sociale d’impresa, in direzione della creazione di valore condiviso. La condivisione e la coesione diventano così – ha sottolineato – la base su cui costruire una strategia di sistema, in cui le imprese sono co-protagoniste, insieme alle istituzioni e ai cittadini”. Condividere, insomma, il leitmotiv. Guardare avanti puntando al bene comune. E, “in quest’ottica – ha aggiunto l’assessore Riga – ogni giorno contribuiamo al bene comune del nostro territorio ponendoci come spazio di incontro tra istituzioni, imprese e cittadini, con la convinzione che, quando le persone si mettono in rete, la politica di coesione diventa un progetto possibile ed un risultato concreto”. Da qui, il suo ringraziamento a “Vincenzo De Raco e ad i suoi collaboratori per il grande gesto di generosità, dimostrando che sempre più il sostegno alle comunità, il rispetto dell’ambiente e la promozione culturale sono valori e fattori competitivi di grande importanza!”.

Più informazioni