Cronaca

La mani dei Piromalli sul termovalorizzatore di Gioia

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L’inchiesta “Metauros” svela, per la prima volta, il condizionamento della cosca Piromalli nella costruzione e gestione dell’unico termovalorizzatore presente in Calabria, ubicato a Gioia Tauro, in area prospiciente al porto, attraverso un consolidato sistema di sottoposizione ad attività estorsive delle società che nel tempo hanno gestito la struttura di trasformazione dei rifiuti. Ad analoga attività estorsiva era sottoposta la “I.A.M.” (Iniziative Ambientali Meridionali spa) con sede a Gioia Tauro, operante nel settore della depurazione delle acque.

Sequestri. Nell’operazione sono state sequestrate le quote azionarie di società operanti nel settore della depurazione e trattamento delle acque, trasporto e compostaggio dei rifiuti speciali non pericolosi.

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