Sarà presentato al pubblico un manufatto artistico di vera bellezza ed efficacia, che avrà la funzione precipua di arricchire la Lìliturgia e di aiutare lo spirito ad elevarsi e a rendere grazie.
È il miglior modello di Organo liturgico, che comunque non disdegna l’uso concertistico, il nuovo organo a canne installato nel Santuario di Maria SS. di Portosalvo in Parghelia, un organo a due tastiere, pedaliera e numerosi registri che danno fiato alle molteplici canne.
Costruito dalla Bottega organaria di Salvatore Pronestì di Sant’Onofrio, che dal 1993 opera ininterrottamente sul territorio nazionale per la Costruzione, il restauro e la manutenzione di Organi a Canne, presenta una facciata in tre campate con piramide centrale e due torri laterali dalle splendide canne lucidate a specchio, in una cassa armonica di notevole rilevanza; due possenti mantici forniscono l’aria allo strumento; il tutto comandato da una consolle posta in presbiterio e collegata al corpo d’Organo tramite moderni sistemi di tecnologia digitale.
Alcune particolarità dei registri: il principale con il suo ripieno di intonazione tipicamente italiana, il flauto tappato ed il flauto dolce in 4′, la caratteristica voce umana ed un possente Subbasso posto a fondamento di tutto l’edificio sonoro. Organo sicuramente degno di questo nome, come puó esserlo soltanto l’Organo dotato di canne e non di altoparlanti, quelli dei surrogati elettronici che dietro un modico prezzo economico scimmiottano lo strumento reale.
Proprio in chiesa, dove tutto dovrebbe essere autentico, lo strumento a canne, anche piccolo, dovrebbe essere preferito ai falsi elettrofoni. Lo sa bene il Parroco don Giuseppe Florio, che ha voluto fortemente questo piccolo capolavoro presente nella sua Chiesa, affinché accompagnasse e sostenesse i momenti più intensi di preghiera e di contemplazione. Accanto a lui don Giuseppe Vitaliano, suo coadiutore, e Pasquale Lorenzo, presenza musicale in Parghelia. Lo sa infine tutta la Comunità di questa splendida cittadina, che, fiduciosa e sensibile ai valori del bello e del sacro, ha collaborato fattivamente, nella misura e nelle forme possibili, alla realizzazione dell’Organo a canne.
Domenica 16 luglio, alle ore 21,00, sarà officiato il rito di benedizione ampliato nella sua cerimonialità dallo stesso Parroco, don Florio e, a seguire, ci sarà il Concerto di inaugurazione, con il M.o Salvatore Pronestì all’Organo e il M.o Carmelo Fede alla tromba. Ospite d’onore della serata il Maestro Marco D’Avola dal Festival Internazionale d’Organo Città di Ragusa.