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Politiche 2018, ecco su chi punterà Berlusconi in Calabria

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Il giornalista Daniele Di Mario sulla seconda delle colonne de Il Tempo rappresenta quale sarà il quadro in vista delle prossime elezioni Politiche per la Camera ed il Senato


“Sono sindaci, consiglieri comunali, consiglieri regionali, presidenti di Municipio. Gente che amministra il territorio, che sta a contatto con la gente, abituata a risolvere problemi. Soprattutto gente che ha consenso. Sono i volti su cui punterà Silvio Berlusconi alle prossime elezioni, per cercare di far vincere il centrodestra”. Così scrive il giornalista Daniele Di Mario sulla seconda delle colonne de Il Tempo (pagine 2 e 3 – edizione di venerdì 17 marzo). Un drappello di 70 donne e uomini nuovi, tra amministratori e rappresentanti del civismo attivo, da schierare in tutta Italia in vista delle prossime elezioni Politiche per la Camera ed il Senato.

Un laboratorio di idee. “Così il Cav punta sulla classe dirigente del territorio per vincere”. Ben otto i “favoriti” in Calabria. E tra questi c’è il Segretario questore del Consiglio regionale della Calabria nonché coordinatore provinciale di Forza Italia Cosenza, Giuseppe Graziano. Con lui anche il Consigliere regionale Alessandro Niccolò e i Sindaci di Cosenza, Catanzaro, Isola Capo Rizzuto, Orsomarso e Lattarico: Mario Occhiuto, Sergio Abramo, Gianluca Bruno, Antonio De Caprio e Antonella Blandi. Di Mario - secondo quanto riporta una nota stampa di Media assist - scrive: Il rilancio di Forza Italia passa anche attraverso il rinnovamento della classe dirigente.


La prossima pattuglia parlamentare sarà un melting pot di società civile, classe dirigente politica promossa dai territori e, naturalmente, qualche veterano di Montecitorio a fare da «chioccia»… La strategia del Presidente Silvio Berlusconi passa, dunque, attraverso il cambiamento. Intento dell’ex Premier, per la nuova geografia politica del suo partito, è quello di dare un peso specifico importante anche al mondo della cosiddetta “società civile” e del movimentismo riformista. Ed in Calabria e nel Meridione c’è già un laboratorio di idee che ormai da un anno lavora in questo contesto: Il Coraggio di Cambiare l’Italia, il movimento che fa capo a Graziano, tra gli uomini che fanno parte della cerchia stretta di Roberto Occhiuto, vice coordinatore regionale di FI, e Marcello Fiori, e responsabile nazionale per gli Enti locali di FI. Entrambi fedelissimi di Berlusconi. “Con le elezioni politiche – scrive ancora Di Mario – ormai prossime… la macchina elettorale del partito azzurro sta scaldando i motori… alle energie del presidente verranno affiancate quelle di quella che ormai viene definita «la seconda pelle di Forza Italia»: un mix tra volti nuovi, società civile e una classe dirigente locale che ha dimostrato di saper governare e avere consenso”.