Cronaca

Lamezia, smantellate le piazze dello spaccio dei Cerra-Torcasio-Gualtieri: 77 indagati (NOMI)

Il clan controllava il territorio attraverso il traffico di sostanze stupefacenti. Gratteri: “E’ una famiglia di Serie A”. Bombardieri: “Cosca pericolosa”. I dettagli dell’inchiesta

Un imponente flusso di droga alimentava lo spaccio a Lamezia Terme. Ad alimentarlo il clan Cerra-Torcasio-Gualtieri che aveva fatto delle zone della citta’ note come Ciampa di Cavallo, Trempa e Capizzaglie le aree di smercio dello stupefacente che arrivava dalla fascia ionica reggina, dalla Puglia e dall’Albania, dove la potente cosca di ‘ndrangheta si riforniva utilizzando i ricavi frutto dello smercio anche per il sostentamento degli affiliati detenuti e delle loro famiglie.

‘Ndrangheta, colpo ai Cerra-Torcasio-Gualtieri di Lamezia: 47 arresti e 77 indagati (NOMI-VIDEO)

“Famiglia di Serie A”. Nel corso della conferenza stampa, tenuta negli uffici della Procura di Catanzaro, per illustrare i particolari dell’operazione “Dionisio” che ha portato all’arresto di 47 persone, il procuratore capo Nicola Gratteri ha sottolineato che quella dei Cerra-Torcasio-Gualtieri e’ da considerare “una famiglia di serie A” nel traffico di stupefacenti, ricordando che esistono gia’ sentenze definitive rispetto all’associazione mafiosa. “Per decenni – ha aggiunto Gratteri – hanno dominato il territorio della piana di Lamezia Terme, con la ‘ndrangheta della fascia ionica che si approvvigionava per cocaina e ed eroina”. Gratteri ha sottolineato che i carabinieri “sono riusciti a portare a termine un’indagine completa sul piano probatorio, con pazienza e professionalita’, ricostruendo in modo sistematico l’organizzazione criminale”.

‘Ndrangheta, colpo alla cosca “Cerra-Torcasio-Gualtieri” di Lamezia: 47 arresti (VIDEO)

Le aree di spaccio. Il procuratore aggiunto Giovanni Bombardieri ha evidenziato i particolari dell’inchiesta; dalle aree di spaccio ai legami con le cosche della ionica reggina, con la Puglia e con canali albanesi. “Siamo davanti ad una cosca pericolosa – ha aggiunto Bombardieri – perche’ l’indagine prende avvio dalle dichiarazioni di un testimone di giustizia tossicodipendente, minacciato da soggetti che dovevano recuperare somme di denaro”. Ulteriori riscontri sono arrivati anche da alcuni collaboratori di giustizia, consentendo di completare “uno spaccato importante, perche’ dal territorio sono stati tirati fuori soggetti che costituivano pericolo costante per sicurezza dell’area”. Il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Marco Pecci, ha spiegato che “l’attivita’ ha consentito di dare risposte ad un territorio molto particolare, esposto a fenomeni criminosi, per andare incontro all’istanza di sicurezza che arriva dai cittadini”, ed ha quindi sottolineato la “sinergia perfetta tra i reparti dei carabinieri”.

Gli arresti. Sono 47 le ordinanze di custodia cautelare emesse dal Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, per l’indagine contro la cosca di ‘ndrangheta Cerra, Torcasio, Gentile, che ha permesso ai carabinieri di neutralizzare un imponente traffico di droga. Le 24 ordinanze di custodia cautelare in carcere riguardano: Nino Cerra, 69 anni; Vincenzo Torcasio, 37 anni; Pasquale Torcasio, 38; Pasquale Torcasio, 37; Antonio Gualtieri, Cesare Gualtieri, 39; Pasquale Carnovale; Cesare Gualtieri, 48; Nicola Gualtieri, 25; Sebastiano Strangio; Danilo Torcasio; Francesco Tropea; Luca Torcasio; Giuseppe Gullo; Peppino Festante; Ivan Matti Altadonna; Silvia Mascaro; Teresa Estino; Antonio Torcasio; Maria Pia Renda; Roberto De Fazio; Salvatore Fiorino; Pasquale Gullo; Gaetano Larosa.
Agli arresti domiciliari sono finite 23 persone: Giuseppe Dattilo; Stefano Frangipane; Concetto Pasquale Franceschi; Franco Franceschi; Antonio Franceschi; Antonio Salatino; Pasquale Salatino; Antonio De Fazio; Aurelio Scalise; Lorenzo Cosentino; Vincenzo Ammendola; Francesco Genchi; Eljon Hoxhaj; Carmela Profeta; Angela Patruno; Maurizio De Fazio; Pasquale Tedesco; Giovanni Pujia; Antonio Grande; Angela Gatto; Luciano Torcasio; Antonio Gatto; Danilo Fiumara.

L’ELENCO COMPLETO DEI 77 INDAGATI

1) CERRA Nino, inteso “il vecchio” e -Zu’ Nino” di Lamezia Terme (detenuto)
2) CERRA Nino, classe 1991, di Lamezia Terme (detenuto)
3) TORCASIO Pasquale, classe 1969 di Lamezia Terme (detenuto)
4) TORCASIO Vincenzo, cl 1980, di Lamezia Terme (detenuto)
5) TORCASIO Domenico, inteso “U’ Mongolo”, “Mico e Micariellu” di Lamezia Terme (detenuto);
6) TORCASIO Alessandro, classe ’86 di Lamezia Terme (detenuto);
7) TORCASIO Pasquale, inteso “Carra’” e “Cicciobello”, di Lamezia Terme (detenuto)
8) GUALTIERI Emilio Francesco, alias “cinque lire”, “U’ russu”, di Lamezia Terme (detenuto)
9) GUALTIERI Federico, inteso “U’ Zuppariellu” di Lamezia Terme (detenuto)
10) GUALTIERI Antonio, classe ’79 di Lamezia Terme (detenuto)
11) GUALTIERI Francesco, clsse ’74, di Lamezia Terme (detenuto);
12) GUALTIERI Nicola, inteso “Nicolino”, di Lamezia Terme
13) ARIOSTA Stefano, di Lamezia Terme
14) GUALTIERI Cesarino, inteso “Ibiza Verde” di Lamezia Terme
15) RAINIERI Giuseppe, di Lamezia Terme (detenuto);
16) RAINIERI Ottorino, di Lamezia Terme (detenuto);
17) MURACA Gennaro, di Lamezia Terme (detenuto)
18) CIMINO Luciano, di Lamezia Terme (detenuto)
19) VILLELLA Antonio, inteso “Crozza, di Lamezia Terme (detenuto);
20) CARNOVALE Pasquale, di Lamezia Terme (detenuto);
21) PAONE Paolo, di Lamezia Terme (detenuto);
22) PARADISO Angelo Francesco inteso “Ciccia e Ciccuzzu” di Lamezia Terme (detenuto);
23) PARADISO Antonio, alias “Zu Toto di Lamezia Terme (detenuto);
24) CRAPELLA Massimo, di Lamezia Terme (detenuto);
25) GUALTIERI Cesare, alias “U’ Bruitu”, Pazzu -, di Lamezia Terme (detenuto);
26) GUALTIERI Nicola, inteso Bomboletto, di Lamezia Terme (detenuto);
27) GUALTIERI Cesare, classe 1978, di Lamezia Terme (detenuto)
28) FESTANTE Peppino, di Lamezia Terme (detenuto)
29) RENDA Maria Pia, di Lamezia Terme
30) DE FAZIO Roberto, inteso “lo svizzero”, di Lamezia Terme;
31) BONADIO Pasquale, di Platania;
32) STRANGIO Sebastiano, di Bovalino
33) TORCASIO Danilo, inteso “u’ culiellaro”, di Lamezia Terme (detenuto)
34) TORCASIO Luca, inteso cultellaro”, di Lamezia Terme;
35) MASCARO Silvia, di Lamezia Terme;
36) TORCASIO Antonio, di Lamezia Terme;
37) ESTINO Teresa, di Lamezia Terme;
38) TROPEA Francesco, di Lamezia Terme (detenuto);
39) MERCURI Antonello, di Lamezia Terme;
40) BUBBA Massimo, di Maida;
41) MATTI ALTADONNA Ivan, di Lamezia Terme;
42) GULLO Pasquale, di Lamezia Terme (detenuto);
43) GULLO Giuseppe, inteso “Pino” o “Pinuzzo” di Lamezia Terme (ai domiciliari);
44) GULLO Antonio, di Lamezia Terme.
45) FRANCESCHI Rosario, di Lamezia Terme (attualmente ai domiciliari);
46) FRANCESCHI Concetto Pasquale, di Lamezia Terme;
47) FRANCESCHI Franco, alias “lo sfregiato”, di Lamezia Terme;
48) FRANCESCHI Antonio,di Lamezia Terme;
49) DATTILO Giuseppe, alias “Cabrini”, di Lamezia Terme;
50) FIORINO Salvatore, alias “U’ Maruzzaru” di Lamezia Terme (ai domiciliari)
51) FRANGIONE Stefano, di Lamezia Terme;
52) CRISTIANO Pasquale, inteso “chiattilla”, di Lamezia Terme;
53) GRILLO Vincenzo, di Lamezia Terme;
54) FIUMARA Danilo, di Lamezia Terme;
55) TORCASIO Saverio, classe 75, di Lamezia Terme;
56) GRANDE Antonio, di Lamezia Terme;
57) TORCASIO Ugo, di Lamezia Terme
58) BARRESI Vincenzo, di Lamezia Terme;
59) CALIGIURI Pasquale, di Lamezia Terme;
60) SALATINO Antonio, di Lamezia Terme;
61) SALATINO Pasquale, di Lamezia Terme;
62) DE FAZIO Antonio, di Lamezia Terme;
63) SCALISE Aurelio, di Pianopoli;
64) COSENTINO Lorenzo, di Feroleto Antico
65) AMMENDOLA Vincenzo, di Lamezia Terme;
66) GENCHI Francesco, di Paolo del Colle;
67. HOXHAJ Eljon, (albanese);
68) PROFETA Carmela, di Bari;
69) PATRUNO Angela, di Bari;
70) DE FAZIO Maurizio, di San Pietro a Maida;
71) TEDESCO Pasquale, di San Pietro a Maida
72) PUJIA Giovanni, di Lamezia Terme;
73) LAROSA Gaetano, di Lamezia Terme (detenuto);
74) GATTO Angela, di Lamezia Terme
75) TORCASIO Luciano, di Lamezia Terme;
76) GATTO Antonio, di Lamezia Terme
77) CALIDONNA Roberto, di Lamezia Terme (detenuto)