Cronaca

Ridotta in schiavitù e costretta a prostituirsi. Giovane nigeriana “liberata” dalla polizia (FOTO)

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La polizia a arrestato un cittadino nigeriano per sequestro di persona, riduzione in schiavitù ed induzione e sfruttamento della prostituzione in danno di una giovane connazionale.

nigeriana-segregata-in-casa-2L’arresto. Il personale del Commissariato di Gioia Tauro e della Squadra Mobile di Reggio Calabria ha proceduto all’arresto in flagranza di reato di Omorodion Sunday, nato a Benin City (Nigeria), nel 1974, richiedente asilo politico, in regola sul territorio nazionale, per aver sequestrato e ridotto in stato di schiavitù una giovanissima connazionale I. B., classe 1997.

nigeriana-segregata-in-casa-3La denuncia. Dopo una segnalazione della Questura di Campobasso, che indicava in Rosarno, in un non meglio specificato appartamento di Via Carbonai, il luogo ove era tenuta segregata, contro la sua volontà, una cittadina nigeriana, costretta a prostituirsi da un uomo che si faceva chiamare lo Zio e da una donna che rispondeva al nome di Silvia o Madame, veniva avviata l’indagine che permetteva di individuare l’appartamento che veniva immediatamente sottoposto ad un controllo ed al cui interno vi era, effettivamente, la giovane I.B., tenuta segregata in una stanza contro la sua volontà.

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