Economia & Società

Raduno Pro loco, bagno di folla a Paravati sulle orme di Natuzza (FOTO-VIDEO)

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C’erano tutte le Pro loco della Calabria stamattina nella sede della Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime di Paravati al raduno, sulle “Orme di Mamma Natuzza”

C’erano tutte le Pro loco della Calabria stamattina nella sede della Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime di Paravati al loro terzo raduno, questa volta sulle “Orme di Mamma Natuzza”. Un presenza corale e un vero e proprio bagno di folla. La manifestazione nel pomeriggio si è poi spostata a Mileto centro dove sono stati allestiti degli stand gastronomici e dove sono in corso di svolgimento alcuni momenti di intrattenimento all’insegna del folclore e della cultura con visite guidate al locale museo statale.

Operare in rete. La giornata è iniziata con la Messa all’aperto presieduta dal vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea Luigi Renzo che nella sua omelia ha sottolineato il valore del raduno nel quale “vedo e leggo – ha affermato – una volontà ferma di operare in rete, in ascolto reciproco ed in atteggiamento di scambio di esperienze molto arricchente e stimolante per tutti. Voi come ‘Pro-loco’ siete sorte –ha continuato il presule – allo scopo di promuovere lo sviluppo del territorio in tutte le sue dimensioni e sfaccettature: turismo, sport, cultura, agriturismo e promozione dei prodotti tipici, tradizioni popolari. Tutto il vostro impegno è volto alla salvaguardia ed alla cura del patrimonio storico, architettonico, ambientale, antropologico, religioso della collettività. A questo riguardo – ha aggiunto – e di questo vi ringrazio anche a nome degli altri vescovi calabresi, è importante ed apprezzabile lo sforzo che fate nel proporre anche gli itinerari di turismo religioso: cercate per questo la collaborazione degli Uffici diocesani preposti. Insieme si realizza di più e meglio, con risparmio di energie”.

Gesto di unità. Il vescovo ha poi definito il raduno “un bel gesto di unità che può e deve essere di monito e testimonianza per la nostra Calabria, che certamente non si caratterizza per compattezza e unità di intenti dovuti ai campanilismi che sono ormai fuori della storia in tempi di globalizzazione come il nostro e che non aiutano a fare un salto di qualità”. Sono, quindi, seguiti la consegna dei doni al santuario mariano da parte dei rappresentanti della Pro loco presenti, gli interventi delle autorità istituzionali, coordinati da Pino Currà, tra cui il sindaco Domenico Crupi e il consigliere regionale Tonino Scalzo che ha parlato della nuova legge di riordino delle Pro Loco, nonché dei massimi rappresentanti della Pro loco di Mileto (Rosario Tomeo), dell’Unpli provinciale (Pino Maiuli) e di quella regionale (Vincenzo Ruberto). Passaggio del testimone, infine, con la Pro Loco di Molochio al quale è stato assegnato il raduno del prossimo anno.

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