Nuova perquisizione dei carabinieri nelle campagne della provincia vibonese. Scoperto un altro mini-arsenale. In manette un 40enne, già noto alle forze dell’ordine
Sembrava essere una campagna dedicata al pascolo degli animali e alla coltivazione dell’ulivo, ma quanto scoperto è per i carabinieri una sorta di “centrale dell’illegalità”. Nel corso di una perquisizione eseguita in un terreno agricolo sito nella frazione di San Marco di Cessaniti i militari della Compagnia di Vibo Valentia diretti dal capitano Diego Berlingeri, con il supporto dei colleghi dello Squadrone Cacciatori e delle unità cinofile del Gruppo Operativo Calabria, hanno scovato armi, droga e materiale oggetto di furto. E’ stato così tratto in arresto Pino Fusca, di 40 anni, con alle spalle precedenti penali. Il terreno oggetto della perquisizione è infatti di sua proprietà.
Altra brillante operazione. E’ stata rinvenuta merce asportata in numerosi furti perpetrati all’interno di aziende, negozi, appartamenti di privati cittadini. Gli uomini dell’arma stanno ancora catalogando tutto il materiale rinvenuto ma solo nella serata di ieri 2 imprenditori e due famiglie sono state convocate e previo riconoscimento hanno potuto ricevere nuovamente i loro beni. Le armi, occultate all’interno di un grosso fusto di plastica a sua volta nascosto tra gli arbusti, si presentavano perfettamente oleate e pronte a fare fuoco. La droga, cocaina purissima, era conservata in una busta sottovuoto: la sua immissione sul mercato, una volta tagliata, avrebbe fruttato migliaia di euro di guadagno.