Che il mondo estero fosse interessato all'italianità nei suoi diversi aspetti, non v'è alcun dubbio. Ma che terre lontane quale il Brasile chiedano di approfondire l'organologia italiana ed in particolare arte organistica ed organaria è per noi motivo di giusto orgoglio. Sulla scia di questo lodevole desiderio di sapere si innesta la richiesta di specialisti del settore - musicalmente "madrelingua"- per poter esaminare più da vicino la materia ed apportare preziose testimonianze dirette a dibattiti e tavole rotonde.
Nasce così il primo seminario di Cultura Organistica in Curitiba. L'Università Federale del Paranà, tra i promotori e patrocinatori dell'evento, nella persona dell'esimio prof. Aloisio Schmid, procedendo all'invito di professori esterni, ha convocato il Maestro Salvatore Pronestì quale organista ed organaro italiano. Il programma di tale Settimana Organistica vedrà impegnato il musicista vibonese in più sezioni: aule di Storia, Tradizione, Scuole e prassi costruttiva di Organaria Italiana, Temperamenti storici e loro applicazione, esercitazioni per solisti, strumentisti con Basso Continuo ed infine Concerti in varie formazioni (solista, studenti, coro).
Diverse le strutture utilizzate: dai locali dell'Università alla centralissima Chiesa Bom Jesu dei frati francescani. Esecuzioni all'organo maggiore, al positivo ed al clavicembalo. Unica pausa -se possiamo così definirla- domenica 28 ottobre, con un volo in San Paolo per un Concerto insieme ad artisti della capitale brasiliana. Poi la conclusione in Curitiba ed il ritorno in Calabria, portando in dono alla nostra regione, ancora una volta, il piacevole orgoglio dell'esportazione culturale attraverso i suoi figli migliori!
