Cronaca

Giallo nel Vibonese, si teme il peggio per il giovane sparito nel nulla. Ore di angoscia per i familiari

La sua automobile trovata bruciata allo svincolo autostradale di Mileto. I carabinieri pare escludano l'ipotesi dell'allontanamento volontario

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C'è apprensione per la sorte del 26enne Francesco Vangeli, il giovane scomparto il 10 ottobre dopo essere uscito dalla sua abitazione, a Scaliti di Filandari. Ha salutato i genitori  dicendo che andava per una cena. L'ultima volta sarebbe stato avvistato, sempre nella tarda serata di mercoledì, a Mileto. Poi più nulla. Di lui si sono completamente perse le tracce. Il telefono muto tutta la notte. Al che i genitori hanno deciso di rivolgersi alle forze dell'ordine. Le ricerche sono iniziate proprio da Mileto, dove i carabinieri, allo svincolo autostradale, hanno trovato la sua auto bruciata, così come il telefonino. Un ritrovamento che ancora di più ha inquietato i familiari e che, purtroppo, avrebbe fatto scartare agli inquirenti l'ipotesi dell'allontanamento volontario. Ma qual è allora il movente di una sparizione che ha lasciato attonito una comunità intera?




Gli interrogativi. Una domanda alla quale dovranno dare risposte le indagini nel frattempo avviate dai carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia. I militari, intanto, stanno cercando di fare luce sulle frequentazioni del ragazzo, che è descritto in paese come persona seria e senza grilli per la testa. Poi, attraverso le celle telefoniche, cercheranno di ricostruire gli spostamenti dello stesso e, infine, dovranno risalire alla persona con cui Francesco avrebbe avuto un appuntamento Resta, però, il vuoto in una famiglia perbene che spera di poter riabbracciare Francesco.

Il precedente. La sua vicenda, per alcuni versi, è simile a quella di Luca Cristello, il 14enne sparito 16 anni fa a Francica. Era in Calabria da sua nonna, doveva prendere il treno per tornare a casa (viveva a Torino). È sparito con pochissimi soldi in tasca. Allora le ipotesi furono tante: potrebbe essere prigioniero dell' ndrangheta; potrebbe essere vittima di uno sconosciuto. Su una cosa, tutti i suoi parenti furono d' accordo:  Luca non solo non non aveva un motivo per scappare, ma soprattutto non era capace di farlo. L'hanno cercato ovunque, anche con i cani della Polizia. Ma niente. Da 16 anni di lui si sono perse le tracce. Inghiottito dal nulla, così come Francesco Vangeli. La speranza è che, in questo caso, la storia abbia un lito fine. Almeno per una volta.

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