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Regionali 2019, Berlusconi “incassa” la Calabria e si affida a Tajani

Il Cavaliere, nonostante i sondaggi negativi, ha strappato al leader della Lega tre Regioni.

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Il prossimo candidato alla guida della Regione per il Centrodestra verrà scelto da Silvio Berlusconi e non da Matteo Salvini. A deciderlo sono stati il Cavaliere, Salvini e Giorgia Meloni nel corso di un pranzo ieri a palazzo Grazioli. L'obiettivo è quello di rilanciare la coalizione di centordestra alle regionali del 2019. In base agli accordi, il candidato governatore calabrese sarà scelto da Forza Italia, a cui toccherà indicare anche quelli di Piemonte e Basilicata. L’Abruzzo sarà appannaggio di FdI, mentre Salvini avrà la Sardegna e due regioni tradizionalmente “rosse” come la Toscana e l’Emilia.




Berlusconi, tuttavia, non si occuperà di persona del dossier Calabria, che è stato affidato al vicepresidente Antonio Tajani. Il presidente del Parlamento europeo ha da poco aperto un fascicolo di approfondimenti sulla regione, nel tentativo di ricompattare un partito che, negli ultimi mesi, è stato lacerato da contrapposizioni interne molto forti. L’approccio di Tajani, da quel che trapela, sarà di tipo inclusivo, per cui pare più che probabile un graduale riavvicinamento dell’area che fa capo a Tonino Gentile e Piero Aiello. Sembrano dunque destinati a essere smentiti i rumors secondo i quali l’ex sottosegretario e il già senatore potrebbero allontanarsi – o essere allontanati – da Forza Italia