Stop al gioco d’azzardo, al via la raccolta firme #vincosesmetto. Tappa anche a Tropea

Crescono sempre più i numeri delle persone che si ammalano di ludopatia. E' nata per questo la campagna #vincosesnetto di U.Di.Con e Unc che raccoglierà per tutto il mese le firme nelle più importanti spiagge italiane

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È stata presentata stamani a Lamezia la  campagna #vincosesmetto realizzata da U.Di.Con e da Unc con lo scopo di interrompere e sensibilizzare a riguardo della sempre più diffusa tendenza al gioco d’azzardo. L’iniziativa aveva avuto inizio la scorsa settimana a Salerno per poi proseguire in altre città italiane come Reggio Calabria, Riccione, Salerno, Cagliari, Taranto, Tropea e Palermo e verrà attivata anche una raccolta firme nelle più importanti spiagge italiane.




Il gioco d’azzardo negli ultimi anni è divenuto sempre più un problema debilitante che interessa una considerevole porzione di cittadinanza e, ancor più preoccupante, è la fascia d’età che risulta interessata da questa dipendenza, infatti, sono tantissimi i giovani che si approcciano alla prima slot anche in minore età. Il focus dell’iniziativa si è incentrato sulla nuova tendenza di alcune filiali bancarie di inserire all’interno delle tabaccherie bancomat con cui effettuare prelievi da sperperare in gratta e vinci, Superenalotto e slot machine .

“Un idea di business che tenteremo in ogni modo di contrastare.- ha dichiarato Denis Nesci, Presidente Unione Nazionale Consumatori- Perché non troviamo giusto dare l’opportunità a chi è malato di ludopatia di giocarsi i soldi prelevati in macchinette e slot machine. A fine settembre consegneremo le firme raccolte dai volontari al ministro Di Maio”. Una battaglia sulla quale in molti ripongono grandi speranze, in particolare i familiari di uomini e donne affetti da quella che può, senza dubbio, essere definita la malattia del secolo.  (f.t.)

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