Cronaca

‘Ndrangheta e narcotraffico, il rampollo dei Mancuso di Limbadi “canta” e scattano i primi arresti

La procura distrettuale antimafia di Catanzaro guidata da Nicola Gratteri infligge un colpo durissimo allo spaccio di stupefacenti

Emanuele-Mancuso-e-Carcere

Sarebbero state determinanti le dichiarazioni di Emanuele Mancuso, il giovane rampollo della potente cosca di Limbadi che di recente ha deciso di collaborare con la giustizia per arrivare agli arresti eseguiti nella mattinata odierna dalla polizia di Stato di Vibo Valentia. Operazione, coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catanzaro ed eseguita dalla Polizia di Stato, con il supporto del Servizio Centrale Operativo, insieme alle Squadre Mobili di Catania, Catanzaro, Cosenza, Messina e Reggio Calabria, i Reparti Prevenzione Crimine di Vibo Valentia, Cosenza e Siderno, l´Unità Cinofila di Vibo Valentia e il Reparto Volo di Reggio Calabria, che vede indagati altri 21 soggetti  a vario titolo per il reato di associazione a delinquere dedita al narcotraffico e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Inoltre, con la collaborazione delle Squadre Mobili di Alessandria, Brescia, Caltanissetta, Catanzaro, Chieti Genova, Imperia, Lecce, Milano, Napoli, Salerno e Savona si stanno anche effettuando 18 perquisizioni a carico delle sedi di una società, attiva nella vendita online di semi di canapa indiana, site in quelle province, a carico delle quali verrà anche notificato un provvedimento di sequestro preventivo.

I DETTAGLI DELL'INCHIESTA E I NOMI DEGLI INDAGATI (Clicca qui)




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