Eventi

Lamezia Terme, disco verde a Trame: il festival dei libri sulle mafie

Il via libera già dalle prime ore della mattinata, con l’inaugurazione della mostra fotografica  "La voce di Impastato. Volti e parole contro la mafia"

trame

Al via Trame Festival. L’evento lametino dei libri sulle mafie giunti alla sua ottava edizione. Nonostante la pioggia è stata registrata nel complesso una buona affluenza.
Il Festival, il cui direttore artistico è sempre Gaetano Savatteri, ha aperto il primo dei suoi quattro giorni nella mattinata odierna con l’inaugurazione della mostra fotografica “La voce di Impastato. Volti e parole contro la mafia” di Elia Falaschi.
A prendere parola per primo proprio Savatteri, insieme ad Armando Caputo, presidente della Fondazione Trame. Successivamente vi è stato l’intervento del Commissario Straordinario Francesco Alecci e dell’ incaricata per la legalità e la sicurezza di Confcommercio Anna Lapini.
“Inauguriamo il Festival in una città che vive un momento difficile – ha detto Gaetano Savatteri – in bocca a lupo a tutti i ragazzi del ’99 che oggi hanno iniziato la maturità”.
Il commissario si è invece concentrato al vitale lavoro dei tanti operatori che, dietro le quinte, collaborano incessantemente per la riuscita migliore del festival.
Aleccj si è concentrato anche sul tema centrale di Trame parlando dunque di mafia e di mafiosità, una caratteristica ormai intrisa nelle menti della popolazione.
Nel frattempo, lungo Piazza Mercato, è partita l’installazione “Archè” di Luigi Giudice feat.GLoois a cura del Collettivo Istmo. (f.t)

Più informazioni