Cronaca

Moglie malata reclusa in casa senz’acqua, tra i rifiuti e gli escrementi (VIDEO)

Arrestato un uomo di 59 anni accusato di abbandono di persona incapace. A liberare la donna, affetta da disturbi psichici, i carabinieri

Aveva abbandonato la moglie, affetta da disturbi psichici, in una casa, senza acqua e senza cibo, in condizioni di degrado igienico estreme. E' accaduto a San Demetrio Corone, dove i carabinieri hanno eseguito un'ordinanza applicativa della custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Castrovillari a carico dell'uomo, Fernando Cadicamo, 59 enne, di Terranova da Sibari , ritenuto responsabile del reato di abbandono di persona incapace.




Le indagini avrebbero permesso di accertare che la condotta illecita da parte dell'indagato si è protratta nel tempo ed ha avuto luogo almeno fino al 7 giugno scorso L'uomo era stato designato dal giudice tutelare come amministratore unico di sostegno della consorte ed in quanto tale avrebbe dovuto porre in essere tutti gli atti necessari a tutelare la salute fisica e morale della donna, incapace di provvedere autonomamente ai suoi bisogni in quanto affetta da disturbi bipolari e psichici.

Ma l'attività investigativa dei carabinieri, fondata su diverse ispezioni dei luoghi e conclusasi il 5 giugno con un sopralluogo congiunto con personale dell'Ispettorato sanitario e del C.I.M. nell'abitazione in cui si trovava la donna, avrebbe fatto emergere una situazione di assoluto abbandono, nonchè l'inadeguatezza igienico-sanitaria dei luoghi dove il marito aveva di fatto recluso la consorte. L'immobile era privo d'acqua, cosparso di rifiuti, con i servizi igienici non funzionanti e con escrementi umani anche nel letto utilizzato dalla donna. Per di più l'uomo viveva in un'altra abitazione situata a Terranova da Sibari e asseriva di andare a trovare la moglie solo una volta ogni tre-quattro giorni.

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