Cronaca

Accoltellato dal branco davanti alla scuola, fermato un albanese

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Il ragazzo, operato d’urgenza, sarebbe in condizioni gravi ma stazionarie per le gravi lesioni riscontrate al fegato. Sarebbe intervenuto per dividere i compagni

I carabinieri di Villa San Giovanni hanno individuato, dopo i fatti di ieri mattina dinanzi a una scuola della città, un albanese Nexhat Kica, di 20 anni e lo hanno sottoposto a fermo denunciando in stato di libertà insieme ad altri due maggiorenni albanesi e a due minorenni italiani per rissa. Uno dei minori è stato anche deferito per porto illecito di oggetti atti ad offendere, poiché al termine di una perquisizione è stato trovato con un coltello. 

Le accuse. I fatti contestati a tutti e cinque i giovani riguardano la lite avvenuta ieri mattina, intorno alle 8, davanti all’istituto alberghiero di Villa San Giovanni. Un episodio che ha visto coinvolti una decina di ragazzi e degenerato quando un 17enne è stato accoltellato all’addome e ricoverato d’urgenza negli Ospedali riuniti di Reggio Calabria.Secondo una prima ricostruzione ancora al vaglio dei carabinieri, avvisati dell’accaduto una volta che il 17enne è giunto in ospedale, due gruppi si sarebbero scontrati davanti alla scuola. Il giovane ferito sarebbe intervenuto per dividere i compagni quando la rissa era già iniziata.

Fuori pericolo. I sanitari gli hanno riscontrato lesioni al fegato. Le sue condizioni sarebbero ancora gravi ma stazionarie. Lo studente che frequenta il terzo anno all’Alberghiero è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. La prognosi resta riservata ma, da quanto si apprende, il ragazzo è fuori pericolo.

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