Cronaca

Assalto al caveau della Sicurtransport, ecco chi sono le persone arrestate (NOMI-FOTO)

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Nell’elenco dei destinatari del provvedimento di custodia cautelare emesso dalla Procura antimafia di Catanzaro sei calabresi. Tra di loro anche alcuni imprenditori

In undici minuti i malviventi, armati con armi da guerra, portarono via circa otto milioni di euro, lasciando però nel caveau circa quaranta milioni.  L’allarme lanciato da alcuni passanti e poi dal personale della stessa Sicurtransport fece, infatti, fuggire il commando prima di completare il carico. E’ quanto accaduto lo scorso mese di dicembre al caveau dell’istituto di vigilanza Sicurtransport di Catanzaro. All’alba di oggi la polizia ha arrestato gli autori della clamorosa rapina messa in atto con metodi paramilitari e l’uso di mitra e sofisticate apparecchiature elettroniche. I banditi sfondarono con un mezzo cingolato i muri corazzati del caveau e bloccarono le strade di accesso incendiando undici auto.

M. Tassone

I nomi. Questi i nomi delle persone arrestate dalla polizia su ordine della Procura antimafia di Catanzaro: Mario Mancino, 41 anni di Cerignola; Dante Mannolo, 42 anni di Cutro; Nilo Urso, 41 anni di Rossano; Giovanni Passalacqua, alias “U Gigliotti”, 52 anni di Catanzaro, Leonardo Passalacqua, alias Nanà, 44 anni di Catanzaro; Cesare Ammrato, 69 anni, di Catanzaro; Massimiliano Tassone, 49 anni, di Catanzaro (dipendente della Sicurtransport).

L. Passalacqua

G. Passalacqua

Cesare Ammirato

 

 

 

 

 

 

Le accuse. Agli arrestati viene contestata l’aggravante della metodologia mafiosa perché una parte dei proventi è stata corrisposta alle famiglie di ‘ndrangheta della zona. Le indagini sono state coordinate dalla Dda di Catanzaro e condotte dallo Sco e dalle Squadre mobili di Catanzaro e Foggia. La rapina fu possibile grazie anche ad un dipendente dell’Istituto che fece da basista. Importanti per le indagini le dichiarazioni di una collaboratrice di giustizia legata ad uno degli organizzatori. Dalle indagini è emerso uno stretto collegamento tra soggetti pugliesi “specializzati nel settore” e basisti locali.

Mario Mancino

Dante Mannolo

Nilo Urso

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