Cronaca

Rissa tra tifosi allo stadio “Luigi Razza” di Vibo, arriva la stangata: quattro Daspo

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Divieto di assistere a manifestazioni sportive nei prossimi tre anni anche per un giocatore della Real Fabriziese che aveva aggredito e minacciato un arbitro

di MIMMO FAMULARO

La Questura di Vibo Valentia ha emesso sette Daspo nei confronti di altrettante persone per tre distinti episodi di cronaca avvenuti negli ultimi mesi nel corso di alcune manifestazioni sportive che si sono svolte nel Vibonese. Mano pesante nei confronti dei protagonisti della rissa scoppiata nel gennaio scorso nella tribuna dello stadio “Luigi Razza” durante la partita di Serie D tra la Vibonese e l’Acireale. Le telecamere hanno registrato praticamente in diretta il parapiglia ed il materiale è stato analizzato in queste settimane dagli 007 della Digos e dal personale della Scientifica. Al termine delle indagini sono stati “daspati” tre persone di Sant’Onofrio, parenti del portiere dell’Acireale Salvatore Barbieri, ed un sostenitore della Vibonese. Tutti e quattro, accusate a vario titolo di aver preso parte alla rissa, non potranno assistere a manifestazioni sportive per i prossimi tre anni. 

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Daspo al giocatore. Stessa durata del provvedimento per un calciatore della Real Fabriziese che qualche settimana fa aveva insultato, minacciato e aggredito un giovane arbitro della sezione Aia di Vibo Valentia durante una partita di Terza categoria giocata e sospesa a San Nicola da Crissa. Lo stesso giocatore della Fabriziese era stato squalificato per cinque anni (il massimo della pena) dal giudice sportivo. Ora non potrà più frequentare stadi e campi sportivi per i prossimi tre anni. 

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Gli altri provvedimenti. Contestualmente il Questore di Vibo Filippo Bonfiglio ha emesso altri due Daspo nei confronti di due tifosi dell’Ercolanese che in una partita di Serie D giocata allo stadio “Luigi Razza” hanno acceso due fumogeni. Dall’inizio dell’anno salgono così a dieci i Daspo emessi dalla Questura di Vibo Valentia.

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