Dopo il grido d’allarme lanciato dai sindacati, si muove la politica. A Wanda Ferro fa eco Forza Italia: “Ad essere ridimensionata è questa scelta assurda, non l’organico dei vigili del fuoco di Vibo”
“Nel momento in cui ci sono tagli da effettuare il copione classico propone sempre la stessa prassi: attingere alla nostra Provincia. Nel caso specifico siamo alla vergogna inaudita perchè addirittura si risparmia mettendo a rischio l’incolumità dei cittadini”. E’ quanto afferma in una nota Alfonso Grillo di Forza Italia in relazione al taglio di personale dei vigili del fuoco nel Vibonese.
Il grido di allarme lanciato dalle rappresentanze sindacali era stato subito raccolto dalla parlamentare di Fratelli d’Italia Wanda Ferro che ha chiesto l’immediato intervento della Regione. Ora si registra la presa di posizione di Forza Italia e, in particolare, di Alfonso Grillo che ritiene legittima la preoccupazione dei sindacati circa il drastico taglio del personale su un territorio ad alta vocazione turistica. “Legittima – spiega – la loro preoccupazione, che dovrebbe essere anche di ognuno di noi, per la decisione assunta e ritenuta sconsiderata del Dipartimento Vigili del Fuoco sul ridimensionamento drastico del personale. Non si tratta solo di schierarsi a favore del personale ma la sicurezza di un’intera provincia, la nostra! A maggior ragione in questo momento in cui la stagione estiva è alle porte. I numerosi incendi, dal mare alla montagna, che negli anni precedenti hanno devastato e stravolto il nostro territorio, lambendo centri abitati e mettendo a rischio la sicurezza di interi nuclei familiari, dovrebbe far riflette prima di giungere a decisioni affrettate. Solo la tempestività e la gran fatica che ha tenuto svegli per giorni questi uomini e gli sforzi sovraumani per domare le fiamme hanno evitato il peggio. Danni contenuti e vite salvate proprio grazie agli uomini del Comando dei Vigili del Fuoco di Vibo Valentia a cui sono grate decine e decine di famiglie”.
Pare però che, nel momento in cui si devono effettuare tagli, tutto ciò passi in secondo piano, “come se il rispetto e la salvaguardia di vite umane e la tutela del territorio – osserva Grillo – fossero meno importanti del conto da far quadrare”. “Il ridimensionamento, così come proposto, ci sembra da incoscienti perché non si può non considerare che, la carenza di personale, già in essere, non farà altro che aumentare il peso della responsabilità dei Vigili del Fuoco privati del sostegno dei colleghi. Doveroso dunque – conclude Grillo – il richiamo al buon senso ed è doveroso che la politica si faccia onere di sostenere la richiesta di sostegno. Non sia mai che siano i “numeri” di vittime innocenti quelli a cui dovrà rispondere la coscienza di chi fa scelte così sconsiderate”.
