Festa doppia per i rossoblù che sbancano Roccella e conquistano il primo posto in classifica grazie al successo dell’Erconalese a Troina. Ora è duello con la Nocerina
di MIMMO FAMULARO
La Vibonese serve il poker, sbanca Roccella e conquista il primato in classifica. Tutto in una domenica, tutto semplicemente perfetto per i rossoblù. La prima delle due trasferte consecutive è un trionfo firmato da Nicolas Bubas e Santiago Dorato, la coppia di attaccanti argentina protagonista assoluta di una giornata da incorniciare per i tifosi della Vibonese.
Poker rossoblù. Il “cobra” realizza una magnifica doppietta raggiungendo quota undici nella classifica dei cannonieri (tre gol nelle ultime due partite) mentre il suo connazionale (ex di turno) si mette in mostra con due assist vincenti e timbra il cartellino firmando il gol del definitivo 0-4. In mezzo c’è gloria anche per Moussa Sowe, autore del provvisorio 0-2 e del settimo centro personale in stagione.
Il sorpasso è compiuto. Festa doppia a Roccella con Obodo e compagni che celebrano anche il sorpasso in testa alla classifica sfruttando l’inaspettato passo falso interno della capolista Troina, sorpresa dall’irriducibile Ercolanese. Non basta Vazquez agli argentini per tenersi il primo posto. Vibonese e Nocerina non sbagliano e passano avanti, addirittura con due punti di vantaggio. La lunga rincorsa è completata con i rossoblù capaci di infilare il ventitreesimo risultato utile consecutivo (nessuno in Italia come loro). La gestione Orlandi ha tra l’altro portato dodici vittorie e quattro pareggi. Lo scorso mese di dicembre, dopo l’uno a uno di Isola Capo Rizzuto, la Vibonese era precipitata a -13 dal Troina. In tre mesi Obodo e compagni hanno compiuto il capolavoro capovolgendo tutto. A sette partite dalla fine il destino è nelle loro mani e se al termine della stagione sarà parità con la Nocerina si andrà allo spareggio in campo neutro.
La cronaca. Calcoli futuri e ancora lontani. La Vibonese pensa al presente e si gode il successo di Roccella. Una vittoria che parte da lontano e affonda le sue radici nel dettagliato lavoro settimanale di uno staff tecnico “fuori categoria”. Seppur senza l’acciaccato Allegretti, costretto a sedersi in panchina nel giorno del suo ventiseiesimo compleanno, senza l’infortunato Malberti e lo squalificato Da Dalt, la Vibonese non ha sbagliato nulla. Orlandi ha optato per il giovane Spataro tra i pali, ha scommesso su Luise largo a sinistra e puntato sull’intesa di Dorato e Bubas. Già dopo cinque minuti di gioco i rossoblù avevano fatto tremare la porta amaranto in almeno tre occasioni: traversa di Silvestri, deviazione in angolo di Scuffia su tiro di Tito e colpo di testa fuori di poco di Altobello.
La svolta. Il match si è messo decisamente in discesa quando Scuffia è stato costretto ad atterrare fuori dall’area di rigore Dorato, lanciato a rete da Vacca. Fallo sacrosanto ed espulsione giusta. In dieci contro undici, l’impresa del Roccella è diventata impossibile e la Vibonese non ha impiegato tanto per trovare il gol dello 0-1. Al primo vero affondo Dorato ha servito sui piedi di Bubas la palla per il vantaggio. Avanti di un uomo e di un gol, i rossoblù hanno dilagato. Raddoppio di Sowe al 24′ e doppietta personale di Bubas al 38′. In mezzo la traversa di Pagano sull’unico pericolo per la Vibonese. Match virtualmente chiuso all’intervallo. Nella ripresa il poker di Dorato e la festa finale per un primo posto a lungo inseguito e finalmente raggiunto. Con il Troina ormai alle spalle, inizia il duello finale con la Nocerina.
IL TABELLINO
ROCCELLA-VIBONESE 0-4
MARCATORI: Bubas al 20′ e al 38′, Sowe al 24′ p.t.; Dorato al 35′ s.t.
ROCCELLA: Scuffia, Cordova, Malerba, Strumbo (dal 15′ s.t. Jusufi), Chiochia, Faiello, Voltasio, Gattabra, Pagano (dal 1′ s.t. Faella) (dal 35′ s.t. Riitano), Catalano (dal 40′ s.t. Giorgi), Plescia. All. Giampà
VIBONESE: Spataro, Ciotti (dal 40′ s.t. Arario), Tito, Vacca (dal 20′ s.t. Franchino), Silvestri, Altobello, Luise (dal 20′ s.t. Ba), Obodo, Bubas (dal 35′ s.t. Silvestro), Dorato, Sowe (dal 29′ s.t. Ondo). All. Orlandi.
ARBITRO: Giordano di Novara
NOTE: Spettatori 500 circa. Espulso Scuffia al 12′ p.t. per fallo da ultimo uomo. Ammoniti: Strumbo, Cordova, Pagano, Obodo, Altobello
