Per i carabinieri sarebbero due giovani “pusher”. Sono accusati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio
Due studenti universitari, uno di 22 anni e l’altro di 27, sono stati arrestati e sottoposti ai domiciliari dai carabinieri di Rende perché ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di droga.
Durante dei servizi sul territorio i militari di Rende hanno controllato lo studente cosentino di 22 anni che, alla guida della sua auto aveva imboccato la strada contromano. Nel corso della perquisizione personale il giovane è stato trovato con un involucro in cellophane contenente un grammo di “hashish”. I carabinieri hanno deciso così di perquisire anche la sua abitazione dove sono stati scoperti anche 150 grammi di marijuana, un grinder e un bilancino di precisione. Dell’altra marijuana, oltre che un altro bilancino e del materiale per il confezionamento, tutto ovviamente sequestrato, era nella stanza del coinquilino, il 27enne, che è di Crotone e che in tutto aveva 402 grammi di marijuana.
