Cronaca

Strisce blu a Vibo Marina, insorgono le associazioni: “Sospendere subito l’ordinanza”

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Il Comitato cittadino esprime ferma protesta e forte dissenso per le modalità e la tempistica attuate nella realizzazione. Appello all’Amministrazione comunale: “Ci ascolti”

In seguito alla decisione dell’Amministrazione del Comune di Vibo Valentia di adottare le strisce blu nel territorio delle nostre frazioni, Vibo Marina e Bivona, il Comitato Cittadino AttivaMente, l’associazione Stella Polare e la Pro Loco di Vibo Marina esprimono ferma protesta e forte dissenso sia con riferimento alle modalità che per la tempistica attuate nella realizzazione di tale scelta.


Perché no alle strisce blu.
“Assunto – spiegano all’unisono in un apposito comunicato stampa – che il nostro territorio è privo di trasporto urbano funzionante ed efficiente, che non esiste un piano del traffico adeguato e che le strade si presentano assolutamente impercorribili e degradate si ritiene che l’istallazione delle strisce blu adottata è, per come stata concepita attualmente, di fatto ingiusta e destinata a creare ulteriori disagi per la cittadinanza. Non trascurabile l’impatto delle medesime sul bilancio economico dei residenti non avendo previsto congrue esenzioni. I lavoratori, i disoccupati, i giovani e le persone meno abbienti, si vedranno costretti a versare soldi anche nelle più elementari e contingenti attività quotidiane legate agli spostamenti in auto, come recarsi al lavoro, fare la spesa o fare piccole commissioni. Inoltre, è da evidenziare – aggiungono – come in un contesto di forte degrado urbano oltre che di forte crisi economica il sistema delle strisce blu attuato non favorisca di certo né il commercio né quel poco di turismo stagionale che frequenta la nostra comunità costiera ponendosi invece come ennesimo odioso balzello gravante sulle spalle dei cittadini, ormai da tempo esasperati dalla assenza finanche dei minimi servizi essenziali”.

Sospendere l’ordinanza. Motivi che induce il Comitato a chiedere la sospensione immediata dell’ordinanza. “Ci rendiamo disponibili, fin da subito, ad un incontro con l’autorità comunale al fine di poter avanzare le nostre proposte per una revisione sostanziale della disciplina delle stesse. Consci del fatto – sottolineano – che sia necessario trovare soluzioni che non penalizzino oltremodo un territorio già gravato da gravi problemi ci auguriamo che la nostra richiesta venga prontamente accolta. Vogliamo sperare che l’ Amministrazione del Comune di Vibo Valentia non si dimostri insensibile di fronte a questo appello, evitando cosi l’incrementare del dissenso fra i cittadini”.

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