Cronaca

Lotta al “caporalato”, chiusa macelleria clandestina e rivendita alimentari abusiva

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Controlli delle forze dell’ordine nella tendopoli di San Ferdinando, nella piana di Gioia Tauro e sul versante jonico reggino. Elevate multe per oltre 100 mila euro

Nell’ambito di una più ampia strategia elaborata in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, mirate attività di monitoraggio e controllo finalizzate al contrasto del fenomeno del “caporalato” sono state effettuate nella Tendopoli di San Ferdinando e più in generale nella Piana di Gioia Tauro e nel comprensorio di Bovalino. I servizi sono finalizzati ad accertare l’impiego di manodopera di lavoratori “in nero” da parte delle aziende agricole e hanno come obiettivo quello di controllare che non vi siano situazioni di illegalità e di sfruttamento dei lavoratori.

Il bilancio. Nella zona tirrenica sono state controllate 304 persone, sono state effettuate 304 perquisizioni personali, 77 perquisizioni, 91 perquisizioni sul posto e sono state elevate 37 sanzioni amministrative per un ammontare di 82.156 euro. Nello specifico sono state controllate 5 aziende di cui una con sede in Candidoni, con l’adozione di 4 sanzioni amministrative per omessa assunzione di dipendenti, una con sede in Polistena ed elevate 15 sanzioni amministrative per omessa consegna di busta paga ed 1 sanzione al Codice della Strada per trasporto passeggeri superiore a quanto previsto dalla carta di circolazione, una con sede in Taurianova ed elevate 10 sanzioni amministrative per omessa consegna di busta paga, una con sede in San Ferdinando ed elevata 1 sanzione amministrativa per omessa assunzione e 4 sanzioni per omessa consegna di busta paga.

I controlli nella tendopoli. Sempre nell’area dove insiste la tendopoli, è stata chiusa una macelleria clandestina ed una rivendita alimentare abusiva. Inoltre, sono state recuperate 2 autovetture fuori uso poi prelevate per il successivo smaltimento. E’ intervenuto personale dell’Enel che, da un controllo capillare alla rete elettrica all’esterno della vecchia tendopoli, non ha riscontrato la presenza di allacci abusivi alla rete di pubblica illuminazione e di contatori.

Sulla jonica. Sulla fascia jonica della provincia reggina sono state controllate 3 persone ed 1 automezzo per trasporti specifici. È stata, altresì, sanzionata un’azienda con sede in Platì ed elevate 2 sanzioni amministrative per omessa assunzione di lavoratori, 2 sanzioni per omessa tracciabilità di prodotti alimentari ed 1 sanzione per tenuta irregolare dei registri HACCP, per un totale di 21.500 euro. Nel corso di quest’ultimo controllo sono stati sequestrati 221 kg. di prodotti caseari e 19 kg. di carne per omessa tracciabilità dei prodotti.