Sull’albo pretorio è stato reso noto il nome del secondo sovrafunzionario richiesto dalla triade commissariale, Giuseppe Canino
Ha intrapreso la strada che lo porterà al Comune lametino, così come esplicitamente richiesto al prefetto dai commissari straordinari del comune lametino, il secondo sovrafunzionario che svolgerà il compito di “sovraordinato” che affiancherà i dirigenti di via Perugini. Oggi sull’albo pretorio, tramite decreto, è stato reso noto l’incarico affidato a Giuseppe Canino, dirigente del settore finanziario dell’amministrazione provinciale di Catanzaro, che svolgerà la funzione per un periodo di sei mesi e per 12 ore settimanali. Canino opererà sui seguenti settori:
Programmazione economico – finanziaria; Settore entrate comunali e monitoraggio delle risorse finanziarie.
Il dottor Canino inoltre dovrà garantire : “a) una funzione d’indirizzo, scaturente dagli orientamenti della Commissione Straordinaria, che si manifesta nel fornire indicazioni agli uffici riguardo a provvedimenti e procedimenti da porre in essere, sia riguardo priorità, sia con riferimento, laddove necessario, a modalità operative che, pur non incidendo sull’autonomia della dirigenza, fossero necessarie al fine di garantire i principi di legalità ed imparzialità; b) una funzione di controllo sui procedimenti (nelle varie fasi) e sui provvedimenti finali che verranno adottati; c) attività ulteriori, consistenti nel proporre ed esaminare la progettazione di opere e di lavori ed i capitolati di servizi per le forniture, assicurando unitamente al dirigente responsabile la loro esecuzione; nell’individuare con il Dirigente responsabile la soluzione di eventuali problemi gestionali al fine di assicurare una gestione ottimale delle aree alle quali è assegnato; nell’ istruire e predisporre proposte di deliberazione sulle questioni più rilevanti anche al fine di garantire la rispondenza alle esigenze dell’Ente ed alle direttive della Commissione Straordinaria; inoltre, lo stesso è autorizzato ad indire e presiedere riunioni alle quali sono tenuti a partecipare i Dirigenti e i responsabili di procedimento riconducibili alle materie affidategli come sopra specificate”.(f.t)
