Cronaca

Abusi sessuali sulla figlia di 8 anni della compagna, la bambina conferma le accuse

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La storia è quella della presunta violenza sessuale ai danni di una minore che sarebbe stata posta in essere da Ernesto Modafferi di Gioia Tauro

Dopo l’arresto le indagini sono andate avanti e, nel giro di una settimana, le due presunte vittime, sono state sottoposte a incidente probatorio. La storia è quella della presunta violenza sessuale ai danni di una minore che sarebbe stata posta in essere da Ernesto Modafferi, 40enne di Gioia Tauro arrestato dalla polizia del commissariato della città del porto lo scorso anno.

La conferma della bimba L’uomo, secondo quanto ricostruito dalla procura di Palmi e dagli uomini della polizia, avrebbe abusato della figlia della sua compagna di appena 8 anni. E il 22 gennaio scorso, la bambina è stata sottoposta a incidente probatorio davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale dei minori di Reggio Calabria. Secondo quanto appreso, pare che la bimba abbia confermato i presunti ripetuti abusi sessuali subiti dal compagno della madre prima dell’arresto. Una versione che coinciderebbe con quella ricostruita dagli inquirenti in fase di indagine. Alle dichiarazioni della bambina si sarebbero aggiunte quelle della sorella di 16 anni.

Altri episodi La ragazza, secondo quanto appreso, sarebbe stata sentita nel corso di un incidente probatorio, tenuto in modalità protetta, davanti al gip del Tribunale di Palmi Davide Minniti, il 30 gennaio scorso. Anche la 16enne avrebbe detto al giudice di essere stata oggetto di avance da parte di Ernesto Modafferi, ma di essere riuscita a sottrarsi in più di una occasione.

La denuncia  Il fermo di Ernesto Modafferi è scattato il 13 settembre dello scorso anno, quando i poliziotti del commissariato di Gioia Tauro si sono presentati a casa sua per portarlo in carcere. Le indagini, secondo quanto riferito dalle forze di polizia, erano partite subito dopo la denuncia della compagna del 40enne gioiese che aveva accusato Modafferi di avere per lungo tempo abusato della figlia, una bambina di appena otto anni. La donna si era presentata in commissariato per denunciare l’uomo, dopo averlo sorpreso mentre abusava della bimba. Per lungo tempo, secondo quanto emerso dalle indagini e confermato dalla bambina nel corso di un’audizione protetta, l’uomo avrebbe molestato la figliastra, costretta a subire abusi sessuali di ogni genere.

Il fermo Un vero e proprio incubo per la bimba, che ha spinto la procura di Palmi a disporre il fermo di Modafferi, su mandato del pm Cappelleri, con l’accusa di atti sessuali pluriaggravati ai danni di una minore di 10 anni. Dopo il fermo dell’uomo, confermato dal gip di Palmi che ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere, la madre e le figlie sono state trasferite in una struttura d’accoglienza. Le indagini, però, sono andate avanti e i due incidenti probatori disposti dalla magistratura sembrerebbero confermare la tesi d’accusa.

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