Sport

Il Cosenza non si ferma più. I difensori si travestono da bomber e stendono il Matera

calamai-con-matera.jpg

Quinta vittoria in sette gare per la squadra di Braglia che si conferma in forma smagliante. Decidono Pascali e Corsi. Agganciato il quinto posto e ora il Rende è a sole due lunghezze

Il Cosenza batte anche il Matera e agguanta il quinto posto in classifica. Carnevale è ancora lontano, ma i difensori Pascali e Corsi si travestono da bomber mandando al tappeto la squadra di Auteri, agganciata a quota 32 in classifica. Ora nel mirino ci sono i sorprendenti “cugini” del Rende, distanti appena due lunghezze.
La vittoria contro i lucani giunge al termine di un match giocato decisamente meglio dall’undici di Braglia che è in un periodo di forma smagliante, per nulla inficiato dalla sosta. Su di un terreno impresentabile era fondamentale sfruttare le palle ferme e così è stato. Nelle ultime sette gare sono arrivate cinque vittorie e soltanto tre reti subite. Peccato solo per il rosso a Calamai maturato nei concitati minuti di recupero.

COSENZA-MATERA 2-1
MARCATORI: 18? st Pascali (C), 36? st Corsi (C), 44? st Dugandzic (M)
COSENZA (3-5-2): Saracco; Idda, Dermaku, Pascali; Corsi, Bruccini, Loviso (45? st Trovato), Calamai, D’Orazio; Tutino (16? st Okereke), Perez (25? st Baclet). A disp.: Perina; Pasqualoni, Boniotti, Pinna, Braglia T., Mungo, Trovato, Mendicino. All.: Braglia P.
MATERA (3-4-3): Golubovic; Scognamillo, De Franco, Sernicola (30? Corado); Angelo, Urso (37? st Dugandzic), De Falco, Maimone (20? st Di Livio), Casoli; Giovinco (30? st Battista), Sartore. A disp.: Tonti, Mittica, Di Sabatino, Gigli, Taccogna. All.: Auteri
ARBITRO: Schirru di Nichelino
NOTE: Spettatori circa 1500 con rappresentanza ospite. Espulsi: al 46? st Calamai.

Più informazioni