Picchia l’ex moglie davanti ai tre figli minorenni, i carabinieri fermano l’uomo

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La donna di Scilla in stato di shock è stata portata all’ospedale di Reggio e dalle sue dichiarazioni sono risaliti all’uomo trovato al casa del fratello

Maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate nei confronti della moglie. Con queste accuse i carabinieri hanno arrestato il palmese Paolo Ciccarelli, residente a Scilla. In particolare, i rapporti fra i coniugi si erano progressivamente deteriorati dopo il divorzio.

maltrattamenti

Paolo Ciccarelli

L’aggressione L’episodio più grave, dal quale è scaturito l’arresto, si sarebbe verificato mentre la vittima si trovava in casa assieme ai tre figli della coppia, tutti minorenni: la donna è stata raggiunta dall’ex marito che, prima avrebbe fatto allontanare la suocera insieme ai 3 bambini, poi l’avrebbe aggredita verbalmente e iniziando a picchiarla ripetutamente e violentemente.

La denuncia Giunti sul posto grazie ad una chiamata pervenuta sull’utenza “112” da parte di vicini che hanno udito le urla provenienti dall’abitazione, i carabinieri di Scilla hanno trovato la donna in evidente stato di shock, con evidenti ematomi e ferite sul corpo. Le poche parole riferite dalla donna – soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata in codice rosso al Riuniti di Reggio Calabria – hanno consentito ai carabinieri di risalire all’ex marito e di avviarne immediatamente la ricerca.

Il fermo Ciccarelli è stato rintracciato poco dopo a casa del fratello, dove si era cambiato e dove i militari hanno sequestrato i vestiti imbrattati di sangue. La vittima è stata dimessa con una prognosi di 30 giorni. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Reggio Calabria–Arghillà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che all’odierna udienza di convalida ha confermato la custodia in carcere.

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