Cronaca

Blitz antidroga a Pescara, perquisizioni anche a Reggio Calabria

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Quattordici arresti, di cui tre sono ancora da eseguire

Smantellata a Pescara dai carabinieri un’organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione, denominata “Sparta”, ha portato a 14 arresti (13 in carcere e 1 ai domiciliari), di cui tre sono ancora da eseguire. Nel corso dell’attivita’ del Nucleo investigativo del Comando Provinciale di Pescara, che ha preso il via nell’ottobre del 2015, sono stati eseguiti anche 6 arresti in flagranza di reato. In totale sono 45 gli indagati, tra cui tre minorenni. Nel corso delle indagini e’ stata sequestrato oltre 1,5 kg di droga (cocaina, marijuana e hashish). Il giro di affari e’ di circa un milione di euro, con 10 kg di droga smerciata. La centrale dell’attivita’ di spaccio e’ stata individuata nei quartieri Rancitelli e San Donato e fa capo alla famiglia di origine Rom Spinelli. Tra gli arrestati i coniugi Elena , detta “Carmosina”, e Lino Spinelli, detto “Ciabbotto”, di 37 e 46 anni.

I carabinieri hanno accertato decine e decine di episodi di cessione di droga. Due i canali di approvvigionamento: albanese e criminalita’ meridionale. Gli arresti e le perquisizioni odierne (28) hanno interessato Pescara e le province di Bari, Reggio Calabria, Roma, Napoli e Chieti. Impiegati 150 carabinieri, le Unita’ cinofile e l’elicottero. L’ordinanza di custodia cautelare e’ stata emessa dal gip del Tribunale di Pescara Nicola Colantonio, su richiesta del pm Andrea Papalia. 

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