Politica

Il consigliere regionale Tallini: “Sulla forestazione non cali il silenzio”

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Il consigliere di Forza Italia invita Oliverio a spiegare le tante anomalie nel settore proponendo un Consiglio regionale ad hoc

“Sulla forestazione non cali il silenzio, aldilà degli aspetti giudiziari che pure sono importanti, si faccia subito chiarezza politica. Non lo dico per fare polemica, ma perché quanto sta accadendo rischia di acuire la sfiducia verso le istituzioni regionali e di soffiare vento nelle vele del populismo e dell’antipolitica”.  il consigliere regionale di Forza Italia Mimmo Tallini invita alla chiarezza, “magari attraverso una seduta ad hoc del Consiglio regionale. L’argomento è di quelli vitali- aggiunge- per una terra che si colloca tra le regioni con il più alto indice di boscosità (il 31,9%) e che, se valorizzasse adeguatamente i suoi 480 mila e passa ettari di bosco, potrebbe creare ricchezza generale, sviluppo e nuova occupazione. Si è in campagna elettorale e le sedute consiliari sono da evitare, ma l’urgenza di comprendere che cosa sta accadendo ai nostri boschi e soprattutto quali strategie di governo si hanno per salvaguardare un patrimonio che, a quanto pare, invece di sviluppo produce soltanto sospetti e lascia intravedere patologie su cui la magistratura sta facendo luce, può benissimo superare ogni prassi e ogni titubanza. Venga in aula il presidente Oliverio e spieghi le tante anomalie, incluse quelle segnalate dagli onorevoli Santelli e Occhiuto.

Le interferenze illecite. E’ urgente che i calabresi sappiano- conclude Tallini- se anche in questo campo la Giunta regionale, la presidenza, Calabria Verde e le governace dei Parchi, vanno ciascuno per conto proprio, subendo interferenze illecite, oppure se vi è un progetto di rilancio della forestazione in senso produttivo che al momento, però, non è dato conoscere. Nello sfascio generale provocato dal centrosinistra di Oliverio in tre anni di legislatura e che giorno dopo giorno si aggrava sempre più, è necessario mettere qualche punto fermo. E l’unico modo che la politica ha, specie dinanzi a comparti così delicati come la forestazione, è discuterne pubblicamente”.

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