Si tratta di un 30enne con precedenti per droga. E’ stato attinto alla gamba e alla mano. Anni addietro era stato assassinato il padre
Un vero e proprio agguato quello teso a Luca Santaguida, il trentenne di Briatico, disoccupato, attinto nel pomeriggio odierno da almeno due colpi d’arma da fuoco. Il giovane si trovava nei pressi della sua abitazione quando ignoti gli avrebbero sparato, colpendolo ad una mano ed alla gamba. A soccorrerlo è stata la mamma che, udendo i colpi di pistola e le urla del figlio, si è precipitata in strada, lo ha caricato in auto e si è diretta celermente verso l’ospedale di Vibo Valentia.
L’incidente. Giunta sulla strada provinciale 522, per cause ancora in corso di accertamento l’auto guidata dalla donna e con a bordo il ferito si è ribaltata. L’incidente ha peggiorato le condizioni del giovane che è arrivato in ospedale, accompagnato da altri familiari, con una ferita lacero-contusa alla testa, diverse ferite al torace e due ferite d’arma da fuoco alla mano e ad una gamba. Soccorso dai sanitari del 118, Santaguida è ora in prognosi riservata e le sue condizioni sono giudicate gravi.
Le indagini. Su quanto accaduto sono in corso le indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia. Gli investigatori non escludono al momento alcuna pista. Anni addietro il padre era stato assassinato.
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