Cronaca

Abuso d’ufficio in concorso, il gup rinvia a giudizio il sindaco di Polistena Tripodi

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La vicenda riguarda la mancata concessione edilizia da parte della Commissione edilizia comunale «all’avversario politico» Formica

Il sindaco di Polistena Michele Tripodi è stato rinviato a giudizio per abuso d’ufficio in concorso. La ha deciso, nella giornata di ieri, il gup del Tribunale di Palmi. Il primo cittadino di Polistena in concorso con Francesco Mammola, assessore all’Urbanistica della giunta Tripodi. Persona offesa nel procedimento è Domenico Antonio Formica. La vicenda riguarda la mancata concessione edilizia da parte della Commissione edilizia comunale, della quale avrebbero fatto parte i due amministratori comunali, a Formica.

L’accusa A Tripodi e Mammola viene contestato l’abuso d’ufficio in concorso perché, come si legge nel capo di imputazione «nelle rispettive qualità di pubblici ufficiali, il primo in qualità di sindaco del Comune di Polistena e, allo stesso tempo, presidente della Commissione edilizia del medesimo comune, il secondo quale assessore all’Urbanistica del Comune di Polistena e, allo stesso tempo componente della commissione edilizia del medesimo comune» avrebbero «in presenza di un interesse proprio, quale quello di ostacolare il proprio avversario politico, Formica Domenico Antonio, bloccando la pratica edilizia dallo stesso avanzata con richiesta di permesso a costruire…dell’22 febbraio 2010 e sostanzialmente conclusa con la richiesta di pagamento degli oneri concessori…sedendo all’interno della Commissione edilizia del Comune di Polistena, la quale, nella seduta del 21 gennaio 2013 rendeva parere (non favorevole né contrario e, in ogni caso, privo di motivazione) sulla pratica edilizia, sospendendo» l’avanzamento della pratica con richiesta di ulteriori atti e «intenzionalmente cagionavano un ingiusto danno» sospendendo la pratica edilizia.

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