Costituito a Cosenza, un apposito coordinamento provinciale guidato da Fabio Brandi
“La presenza del Ministro Orlando in Calabria denota in modo evidente l’attenzione politica verso il positivo radicamento dell’Associazione Dems (Democrazia Europa Società)ma soprattutto l’impegno istituzionale rispetto alle problematiche della giustizia Il cui funzionamento in Calabria rappresenta una condizione fondamentale ed imprescindibile per affermare percorsi di Legalità: unica via per garantire tenuta democratica ,crescita civile e sviluppo produttivo”. Lo scrivono in una nota i referenti dell’associazione del Vibonese, presenti alle iniziative di Catanzaro e Cosenza esprimendo “viva soddisfazione per i contenuti forti e concreti che si sono espressi sui temi sociali e occupazionali e per il passaggio ufficiale che il Ministro ha riservato alla costituzione di DEMS del vibonese”.
“Non possiamo che apprezzare – sostengono i Dems – le dichiarazioni di Andrea Orlando -che ha efficacemente indicato quale deve essere l’Azione Dems in Calabria e nel paese per ricostruire un rapporto con la società reale e ridare credibilità e autorevolezza alla Politica. Inoltre siamo soddisfatti per i passaggi e gli impegni assunti sulla Legge di bilancio e sul Mezzogiorno. Occorre destinare adeguate risorse per favorire gli investimenti pubblici che sono diventati quasi la metà di quelli stanziati prima della crisi”.
“In tale direzione riteniamo che la soluzione indicata dello sbocco del turn over nella Pubblica amministrazione potrà offrire nuove opportunità ai giovani del Sud rendendo così competitivo il paese. Infatti bisognerebbe ricordare all’intera classe dirigente meridionale che abbiamo la pubblica amministrazione più vecchia d’Europa, la meno laureata e la meno informatizzata e pertanto occorre adoperarsi con la giusta determinazione per sostenere tale proposta”. Come Dems “lavoreremo per radicare l ‘associazione in tutto il territorio e per animare un confronto democratico con i partiti della sinistra e con la società favorendo un’ ampia convergenza sulle cose da fare. Per tali ragioni abbiamo costituito un apposito coordinamento provinciale di cui è portavoce Fabio Brandi”.
