Si tratta di un 34enne catanzarese bloccato, identificato e denunciato dalla polizia. Il suo gesto ha scatenato l’ira dei cosentini che hanno tentato di invadere la gradinata
Dopo-partita decisamente incandescente a Catanzaro dove ieri si è giocato il derby tra le Aquile giallorosse ed il Cosenza. A creare le prime tensioni è stato nel corso della ripresa un uomo appartenente alla tifoseria del Catanzaro che, travestito da steward, è riuscito a beffare il servizio di sicurezza arrivando fin sotto il settore ospiti dove erano assiepati gli oltre 500 tifosi provenienti da Cosenza per poi abbassarsi i pantaloni e mostrare le parti intime. Il pronto intervento delle forze dell’ordine ha evitato il peggio. L’uomo, un 34enne di Catanzaro, è stato fermato e denunciato a piede libero ma la polizia ha dovuto anche placare l’ira dei tifosi cosentini e il loro tentativo di sfondare la porta che separa la curva ovest dal settore gradinata.
Sassaiola. Al termine del match, fuori dallo stadio, uno dei pullman dei tifosi del Cosenza è stato bersagliato è stato colpito da alcune pietre che hanno infranto i vetri e danneggiato il bus. Il fatto è stato denunciato su facebook dal consigliere comunale Giovanni Cipparrone con tanto di foto e di video.
