I due uomini avevano provato a sottrarsi ai controlli dei militari intervenuti per una segnalazione
Nella notte fra giovedì e venerdì scorsi, i carabinieri della Stazione Reggio Calabria – Rione Modena e quelli del Nucleo Radiomobile hanno arrestato per violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, Giuseppe Amaddeo 50enne, disoccupato, incensurato, e Pietro Oliva, 39enne, disoccupato, incensurato.
Giuseppe Amaddeo
Pietro Oliva
L’accusa. In particolare i carabinieri della Stazione, giunti presso il circolo “Macondo” in via Pio XI, su segnalazione di un cittadino che lamentava musica ad alto volume e schiamazzi, hanno notato i due in evidente stato di alterazione e per questo hanno deciso di identificarli. I due uomini, però, si sono rifiutati di fornire loro le proprie generalità e, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche, hanno provato a sottrarsi al controllo aggredendo i militari. Questi, anche con l’aiuto dei colleghi del Nucleo Radiomobile sopraggiunti nel frattempo, hanno quindi immobilizzato i due soggetti e li hanno portati in caserma.
In libertà. Sia Oliva che Amaddeo (difesi dall’avvocato Simone Polimeni) sono stati dichiarati in stato di arresto. Il gip ha convalidato il provvedimento rimettendo i due in libertà senza alcuna prescrizione.
