L’Authority impone a Telecom di subentrare a Digitel e garantire la continuità del servizio agli utenti. Scongiurato il rischio di perdere le proprie numerazioni
Si tratta di un provvedimento storico. Questo è il commento non appena letta la notifica che giunge dagli Uffici dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
Non riesce a nascondere la propria soddisfazione l’avvocato Francesco Di Lieto, vice presidente nazionale del Codacons, nel comunicare il provvedimento appena notificato, attraverso il quale si ordina ai due contendenti, Digitel e Telecom, di consentire agli Utenti di riutilizzare le linee telefoniche. La vicenda è tristemente nota e, in Calabria ha visto coinvolte tutte le utenze dell’operatore Zac Telecomunicazioni Srl che, dal 23 ottobre non erano più in grado di effettuare chiamate in uscita oltre ad non poter avere accesso alla rete e dal 10 novembre hanno sono state sospese anche in entrata. Un disastro per tantissimi utenti, basta pensare agli ammalati, agli anziani, a chi ha apparecchi di emergenza collegati con la linea telefonica … che si sono ritrovati improvvisamente nell’impossibilità di usare il telefono. Oggi l’Autorità Garante punta il dito contro Telecom – afferma l’Avv. Francesca Paone, legale del Codacons – evidenziando di aver invitato sia Telecom che Digitel, a più riprese e, addirittura, fin dal lontano 17 novembre 2016 (un anno addietro !), “di informare i clienti della situazione di criticità contrattuale e di possibile interruzione dei servizi, in modo che gli stessi potessero tempestivamente per tempo passare ad altro operatore”.
La grave omissione. Si tratta di una responsabilità gravissima verso migliaia e migliaia di utenti – prosegue l’avvocato Paone – ed il pieno disprezzo per quanto imposto dall’Authority. In buona sostanza si è dolosamente omesso di informare i Cittadini del rischio cui andavano incontro e che, da ottobre si è tramutato in una drammatica realtà.
Il mancato rispetto dei provvedimenti dell’Autorità e l’aver caparbiamente taciuto agli Utenti il loro futuro, è fonte di una gravissima responsabilità che deve comportare il sacrosanto risarcimento in favore dei Cittadini. Il Codacons ha provveduto a consegnare per la notifica le prime azioni giudiziarie – prosegue l’avvocato Paone – e siamo disponibili a fornire tutte quelle informazioni che Digitel e Telecom continuano ad omettere a tutti coloro che ne abbiano necessità e che ancora oggi sono, senza alcuna colpa, nell’impossibilità di usare il telefono. La circostanza, infine, che il provvedimento dell’Autorità – conclude Francesco Di Lieto – abbia citato l’attività del “Codacons Calabria” ed abbia finanche recepito le nostre istanze, ci riempie d’orgoglio. (db)
