Tre giornate di solidarietà anche nel Vibonese dove i volontari hanno distribuito le “Mele Aism”: domani l’avvio del servizio
Le mele hanno un cuore grande… e quando a “porgerle” è l’Aism dalle mele nascono grandi frutti. Così è stato anche in questa occasione, con i volontari che mercoledì 4, sabato 7 e domenica 8 ottobre sono scesi in 5.000 piazze italiane per distribuire i sacchetti del prezioso frutto. Insomma, anche quest’anno si è rinnovato il tradizionale appuntamento con la solidarietà “La Mela di Aism” organizzato allo scopo di raccogliere fondi per la ricerca, negli ultimi anni devoluti per lo più a progetti di studio sulla sclerosi multipla pediatrica. Si è visto, infatti, che questa patologia, cronica, imprevedibile e spesso invalidante, che colpisce in percentuale maggiore le donne tra i 20 e i 40 anni, nel 5-10% dei casi viene diagnosticata in età pediatrica. Ecco allora che la ricerca delle cause e di una cura risolutiva sono più che mai importanti e sono al centro dell’impegno che Aism ci mette nelle oltre 100 sezioni che sono presenti in Italia.
Nel Vibonese. Anche nella provincia è attiva una sezione di Aism che ha sede a Ionadi e che si occupa di offrire servizi alle persone con SM, che può sostenere proprio grazie alla raccolta fondi. “L’offerta di 9 euro – spiegano dall’associazione – donata per ogni sacchetto di mele serve in parte a finanziare la ricerca e a coprire le spese vive di prodotto, confezionamento e trasporto, in parte a finanziare i servizi che eroga la sezione. A Vibo Valentia – aggiungono – la sezione provinciale offre in particolare trasporti, con un mezzo attrezzato per la carrozzina per accompagnare le persone che hanno necessità a visite o a fare la fisioterapia, ritiro e consegna dei farmaci, eventi di informazione e sensibilizzazione, con la partecipazione di illustri medici e ricercatori, specializzati sull’argomento sclerosi multipla, ma anche eventi di socializzazione e di aggregazione, gruppi di confronto, supporto psicologico e consulenza legale”.
Lo sportello. A sostegno dei malati, dunque, per offrire supporto e per condividere insieme una battaglia nel nome della ricerca. E tra le tante iniziative sostenute dall’Aism a Vibo, da domani (martedì 17 ottobre) sarà anche attivato presso la sezione provinciale lo Sportello di Aism, un servizio di supporto per affrontare pratiche come accertamento dell’invalidità civile e dello stato di handicap, contrassegno, patente, collocamento mirato, di informazione e orientamento su agevolazioni fiscali e contributi, diritto allo studio, oltre che per dare risposte personalizzate a bisogni specifici. “Tutto questo – sottolineano – è possibile solo grazie ai tanti sostenitori, che supportano la sezione provinciale in ogni manifestazione di raccolta fondi, dalla gardenia, alla mela, alle stelline”. Da qui, i ringraziamenti “ai volontari che scendono in piazza, che sono cuore, anima e braccia di Aism: si tratta di associazioni del territorio, di parroci o singole persone che decidono di sposare la causa e la “mission” di Aism, che è “un mondo libero dalla sclerosi multipla”, a testimonianza che insieme è possibile promuovere il cambiamento e, in una terra che giornalmente è oggetto di notizie di violenza, soprusi e cronaca nera, rappresenta un esempio concreto di unione, condivisione e solidarietà per l’intero Paese”.
