Politica

B&B, Mangialavori (FI): bene il dietrofront della Regione… dopo l’intervento dell’Agcm

Soddisfatto l’ex consigliere regionale che era stato il promotore dell’iniziativa prima approvata e poi annullata: ora la nuova marcia indietro

Legge di riordino dei B&B e degli affittacamere ancora sotto le lente. Ad intervenire dopo il dietrofront della Regione, l’ex consigliere regionale e attuale coordinatore provinciale di Forza Italia a Vibo Valentia Giuseppe Mangialavori. “Accolgo con piacere e con un pizzico di soddisfazione – ha spiegato – e orgoglio l’ennesimo dietrofront del presidente Oliverio sulla legge di riordino dei B&B e degli affittacamere. Una mia iniziativa approvata dal consiglio regionale all’unanimità salvo poi fare, dopo la mia defenestrazione, del tutto inspiegabilmente, una frettolosa marcia indietro senza nemmeno passare dalla commissione competente e, cosa ancor più grave, senza sentire il dovere di spiegare all’assemblea regionale, ai calabresi e agli operatori del settore le reali ragioni che sottendevano a un cambio di rotta così repentino”.

La norma. “Per fortuna – ha continuato Mangialavori –, ci ha pensato l’Autorità per la concorrenza e per il mercato a mettere una pezza in modo da salvare una buona legge. Una norma di mia iniziativa frutto di una attenta osservazione del territorio e di un confronto costante con le categorie coinvolte. Un provvedimento molto condiviso che andava incontro alla domanda proveniente dal mercato mondiale del turismo e che consentiva e che consentirà (solo grazie all’intervento salvifico dell’Agcm) a centinaia di operatori di investire nelle proprie attività in modo da migliorare l’offerta e da creare nuovi posti di lavoro. Una legge, tecnicamente ineccepibile, che adeguava la normativa calabrese a quelle delle altre regioni, in perfetta sintonia con quello spirito della concorrenza di mercato necessario per lo sviluppo e per la crescita del nostro territorio”.

L’auspicio. Infine, il coordinatore forzista ha espresso l’auspicio “che il governatore Oliverio rifletta sull’opportunità di adottare qualche iniziativa finanziaria in favore di questi piccoli operatori del settore turistico che, con il loro encomiabile lavoro e tra mille difficoltà, hanno consentito alla Calabria di guadagnare nuove fette di mercato nella complessa industria del turismo mondiale”.