Il Tribunale amministrativo regionale ha respinto il ricorso presentato dai titolari de “La Torretta”
Nulla da fare per il Ristorante-pizzeria “La Torretta” di Briatico, nel Vibonese. Confermata l’interdittiva antimafia. Il Tribunale amministrativo regionale ha respinto l’istanza cautelare presentata dai titolari dell’attività, riconducibile ad Anna Maria Polito – sorella di Domenico Polito, soggetto ben noto alle forze dell’ordine – contro la revoca dell’autorizzazione a somministrare alimenti e bevande da parte del Settore attività produttive del Comune di Briatico, guidato dal sindaco ed attuale presidente della Provincia Andrea Niglia.
Il Tar ha considerato attendibile la valutazione dell’ente, difeso in giudizio dall’avvocato Domenico Colaci del Foro di Vibo Valentia, e della Prefettura che ha considerato “la richiesta di Scia finalizzata ad eludere l’iniziativa intrapresa nei confronti del precedente titolare dell’esercizio, marito della ricorrente, volta alla revoca della licenza”. E non ha esitato a respingere l’istanza cautelare.
