Cultura & Spettacolo

A Vibo è tempo di “street art”: basta grigiore… i muri si colorano di arte

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Il progetto del Comune per riqualificare alcune aree coinvolgendo i giovani 

Street art di scena a Vibo Valentia con l’Amministrazione comunale che ha deciso di “passare” i colori in mano ai giovani writers e agli artisti. La Giunta Costa ha, infatti, approvato il disciplinare per “le attività riguardanti graffitismo e street art” volte alla “valorizzazione delle espressioni artistiche su spazi murari pubblici e privati”. Messe per iscritto, quindi, le regole è stato dato mandato al dirigente di settore di predisporre una manifestazione di interesse che “dia la possibilità ai creativi dell’arte di strada di abbellire alcuni muri della città, nell’ambito di una cornice regolamentare e nel rispetto della legalità”. In particolare, per come deliberato dall’esecutivo comunale, si intendono avviare “progetti di riqualificazione urbana anche attraverso interventi espressivi che coinvolgano Street artist e gruppi giovanili”.

L’avviso. Ci sarà, quindi, una manifestazione di interesse che fisserà i tempi e le regole per partecipare. Intanto la Giunta ha dato gli indirizzi e sono stati scritti anche i criteri dei “Muri legali” per cui si prevede che gli “spazi possano essere utilizzati solo da writers che siano accreditati presso il settore Ambiente e quali sia stata rilasciata una autorizzazione per esercitare l’attività”.

Gli spazi. L’esecutivo guidato da Elio Costa ha stabilito, poi, che gli spazi si divideranno in “spazi o muri palestra” in zone meno visibili e più appartate, e “spazi o muri mostra” in zone altamente frequentate. Non sarà possibile effettuare opere che non rispettano la pubblica morale o comunque offensive. Tra i siti individuati ci sono il campo sportivo di Piscopio, la scuola di Longobardi, il palazzetto di viale della Pace e tanti altri muri che sono già nell’elenco pubblicato sull’albo pretorio del Comune, insieme a tutte le altre informazioni.

L’assegnazione. Le opere potranno “restare” sui muri per un minimo di un anno ed esiste già un elenco dei muri che sono stati individuati ma che – si legge – potrà essere aggiornato. L’assegnazione, invece, avverrà in base ad un criterio proporzionale di distribuzione e sarà possibile avere l’autorizzazione presentando istanza all’assessore al Decoro urbano, Katia Franzè. Gli artisti potranno lavorare dalle 9 alle 18 tranne la domenica e presenteranno il loro bozzetto al Comune che conserverà così un archivio. Insomma, è tempo di “colorare” la città.

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