Decisione del prefetto Di Bari dopo il pronunciamento del Tar. Resta in carico il Consiglio comunale, mentre Saladino guiderà l’ente per i prossimi sei mesi
In linea con il pronunciamento del Tar di ieri, il prefetto di Reggio Calabria ha azzerato la giunta in carica, annullando il decreto di firmato dal sindaco Giovanni Siclari dell’11 giugno scorso con il quale era stata nominata vicesindaco Maria Grazia Rechichi, e la convocazione del consiglio comunale del 19 giugno scorso.
Atti illegittimi Siclari non avrebbe potuto emanare alcun atto perché “sospeso di diritto a seguito della condanna di primo grado a 1 anno per abuso abuso d’ufficio rimediata nell’ambito del processo “Bandafalò”.
Il commissario prefettizio Il prefetto ha preso atto della sentenza del Tar lasciando in carica il Consiglio comunale, ma non l’esecutivo. Il provvedimento a firma del prefetto Michele di Bari, è già stato notificato a tutti gli eletti dell’ultima tornata elettorale. Secondo quanto si è appreso, sarà il prefetto a riposo Vittorio Saladino a traghettare il Comune fino alla scadenza della sospensione per effetto della “legge Severino”. Insomma, fra circa 6 mesi tutto dovrebbe tornare alla normale amministrazione, con Siclari a ricoprire finalmente l’incarico di primo cittadino di Villa San Giovanni.
