Cronaca

Catanzaropoli, Tallini respinge le accuse: “Cieca fiducia nella magistratura”

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Il consigliere regionale di Forza Italia coinvolto nelle inchieste “Catanzaropoli” e “Multopoli” si dice totalmente estraneo ad entrambe le vicende

“Ho imparato, in questi anni, ad attendere con serenità l’esito dei processi in cui, a vario titolo, sono stato trascinato”. E’ quanto afferma in una nota il consigliere regionale Mimmo Tallini che esprime cieca fiducia nella magistratura che ha sempre trovato riscontro nelle decisioni equilibrate e superpartes dei collegi giudicanti. “Anche in questa occasione – aggiunge – attendo in maniera serena che i processi che riguardano le inchieste cosiddette “Catanzaropoli” e “Multopoli” facciano definitiva chiarezza sulla mia totale estraneità e sulla correttezza dei miei comportamenti, sulla base degli elementi inequivocabili che i miei legali hanno fornito agli inquirenti. Respingo ovviamente le solite e scontate strumentalizzazioni di chi, probabilmente, sogna di prendersi improbabili rivincite elettorali per via giudiziaria”.

Multe per oltre 5mila euro. In allegato al nota stampa, Tallini ha trasmesso anche il prospetto riepilogativo di alcuni dei pagamenti effettuati in favore dell’amministrazione comunale di Catanzaro per contestazioni al Codice della Strada elevati dalla Polizia Municipale. “Sfido chiunque e sono alla ricerca di un altro solo cittadino catanzarese che può vantarsi di aver pagato multe per suddetti importi (oltre 5mila euro) o più del sottoscritto. Ricordo che gran parte di dette multe mi sono state elevate su Via Jannoni, la via antistante il Comune di Catanzaro mentre mi trovavo ad espletare il mandato di consigliere comunale”.

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