Politica

Provincia Vibo, si studia un emendamento alla legge di stabilità 2018

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Consegnato al sottosegretario agli Affari regionali le schede finanziarie dettagliate. Intanto prosegue lo stato d’agitazione dei dipendenti

La vertenza della Provincia di Vibo Valentia all’attenzione del Governo nazionale. Si sono svolti infatti svolti due importanti incontri con esponenti dell’esecutivo Gentiloni sulle possibili misure volte a scongiurare la chiusura dell’Ente intermedio calabrese, in dissesto finanziario dal 2011.

Il vertice romano. Il presidente dell’Upi Calabria, Enzo Bruno, accompagnato dal presidente della Provincia di Vibo Valentia, Andrea Niglia, ha consegnato al sottosegretario agli Affari regionali, Gianclaudio Bressa, le schede finanziarie dettagliate, richieste nell’incontro della scorsa settimana. Ma della possibilità di predisporre un emendamento alla legge di stabilità 2018, per risolvere in maniera definitiva i problemi della Provincia di Vibo e di istituire un fondo per le Province in difficoltà, si è discusso con il capo della segreteria del Presidente del consiglio dei ministri, Antonio Funiciello. Il presidente Bruno era accompagnato dai deputati del Partito democratico Ernesto Magorno e Demetrio Battaglia.

Stato d’agitazione. Intanto prosegue lo stato d’agitazione dei dipendenti che questa mattina sono stati ricevuti dall’assessore Carmen Barbalace negli uffici della cittadella regionale chiedendo una presa di posizione politica per varare un decreto “Salva Vibo” da inserire nella finanziaria 2018, unica via d’uscita. Intanto sono già sei le mensilità avanzate. 

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