Cronaca

“Acqua sporca”, accuse “infondate”: archiviata a Vibo la posizione di tre ex sindaci

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Escono dall’inchiesta l’ex primo cittadino di Serra San Bruno, di Simbario e di Brognaturo. A giudizio dell’accusa non avevano effettuato la manutenzione dei serbatoi del comune

Nuovo capitolo dell’inchesta Acqua Sporca, condotta dalla Procura di Vibo Valentia. Un capitolo di archiviazioni per politici ed amministratori del territorio. Escono, infatti, dal processo gli ex sindaci di Serra San Bruno Raffaele Loiacono, di Simbario Francesco Andreacchi e di Brognaturo Cosmo Tassone. Rispondevano tutti del reato di omissione di atti d’ufficio. Secondo l’accusa non avevano effettuato la manutenzione ordinaria e straordinaria all’interno dei serbatoi gestiti dal comune.

Il provvedimento di archiviazione, vergato dal giudice per le indagini preliminari Lorenzo Barracco, è stato motivato con l’infondatezza della notizia di reato nei confronti dei tre amministratori coinvolti.  Per di più, l’ex sindaco di Serra San Bruno Raffaele Loiacono è passato al contrattacco. Ed ha denunciato la Sorical per aver arrecato un danno d’immagine alla sua città.

 

 

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