Ora non rimane che attendere il secondo step dell’operazione capitale della Cultura
Grazie al lavoro portato avanti per tutta l’estate dalla segreteria tecnica coordinata da Raniero Pacetti e composta dal vice sindaco Raimondo Bellantoni, dal direttore del Sbv Gilberto Floriani e da Michele La Rocca in rappresentanza delle associazioni Oasi, il dossier, la cui redazione è stata affidata a Maurizio Bonanno, è stato chiuso secondo i termini previsti dal bando.
“Vibo Valentia, dunque, – si scrive in una nota – non ha rinunciato all’ambiziosa idea di poter rappresentare la Cultura Italiana, attraverso la redazione di un dossier che – grazie al contributo del direttore di Europe Direct Vibo Valentia, Maurizio Lo Vecchio, della giornalista Patrizia Venturino che ha curato l’aspetto editoriale, e l’assessore Silvia Lara Riga – consente alla Città di poter concorrere con ottimistiche prospettive alla seconda fase del concorso ideato dal MiBact”.
“Ora bisognerà attendere il secondo step dell’Operazione Capitale della Cultura, ovvero il 15 novembre quando saranno ufficializzate le 10 città finaliste tra le 49 in gara fino a questo momento, con Vibo Valentia unico centro calabrese in concorso. Soddisfazione è stata espressa per il lavoro compiuto che – è stato evidenziato – disegna la realtà di una città già ben inserita nella programmazione culturale con prospettive future incoraggianti, anche grazie ai diversi progetti inclusi nel dossier e che sono il risultato di una attenta selezione rispetto ai tanti presentati dalle numerose associazioni che hanno risposto all’invito dell’Amministrazione Comunale”.
“Una città che sa guardare al suo passato non più con i toni nostalgici ed apologetici – è stato sottolineato – ma quale base per una prospettiva futura di indubbio interesse. E così, l’ormai superato “Giardino sul Mare” lascia il posto alla “Porta del Mediterraneo”, una città che individua nella cultura la molla del riscatto e dell’inclusione sociale: città dell’accoglienza e del confronto che pensa a costruire nel nome del dialogo”.
“Il dossier elaborato in occasione del Progetto Vibo Valentia Capitale Italiana della Cultura 2020 potrà così diventare il documento della nuova programmazione per la Vibo Valentia del futuro. Proprio per questo, d’accordo con il Sindaco Elio Costa, che si è voluto complimentare personalmente per il lavoro svolto, si è pensato di convocare al più presto una conferenza stampa durante la quale sarà illustrato il dossier-documento nei suoi dettagli”.
