Politica

Nuovo ospedale di Vibo, dopo le promesse si ritorna ai ritardi: la denuncia della Cgil

ospedale_vibo_nuovo.jpeg

Luigi Denardo fa sapere che il primo step del 14 luglio è saltato

Nuovo ospedale di Vibo. Punto e accapo. Anzi, punto e virgola, punto esclamativo e soprattutto punto interrogativo. Perché “stabilite le tappe fondamentali ed un chiaro cronoprogramma, dopo l’incontro ultimo svoltosi in Prefettura, la via che porta alla costruzione definitiva del nuovo ospedale civile di Vibo Valentia presenta ancora un accidentato percorso”. Se, infatti, lo scorso 17 maggio all’Ufficio territoriale del Governo di Vibo era stata indicata la strada – gennaio 2018, l’inizio dei lavori con il termine fissato al dicembre 2019 e nel mezzo i vari step da rispettare – sul nuovo nosocomio le ombre non si diradano mai. E, a fare il punto, è il segretario della Cgil, Luigi Denardo, che da anni segue il caso, e come una “sentinella” non manca di pungolare quanti sono chiamati a dare risposte al territorio. In tal senso, anche in questa occasione va al dunque: “La contorta vicenda tecnico-burocratica e le rispettive competenze e responsabilità ancora oggi risultano essere gli ostacoli maggiori, aggravati dalle condizioni avverse di un sito, scelto in passato, ad occhi letteralmente bendati. Il tempo – incalza – è l’indicatore perfetto con cui si misurano”.

Luigi Denardo segretario Cgil

I tempi. “Nonostante le continue sollecitazioni – spiega Denardo – la prima scadenza, quella fissata per il 14 luglio 2017, così come indicata nella stessa nota del dirigente generale del dipartimento regionale infrastrutture, che prevedeva l’obbligo del concessionario alla consegna dei progetti definitivi, dell’opera principale e delle opere complementari, è stata disattesa”. Un primo step mancato, insomma, che non lascia presagire nulla di buono. “Anche se ci sono state cause – spiega il segretario della Cgil – oggettivamente, dipese da ragioni impreviste sulle opere accessorie per l’interferenza del metanodotto, comunque non si giustificano i notevoli ritardi accumulati e la mancata correttezza di informazione, sancita e condivisa ai livelli Istituzionali”. E ancora: “Tuttavia i maggiori ritardi constano nella convocazione della Conferenza dei servizi per l’acquisizione delle autorizzazioni e dei pareri previsti dal codice dei contratti pubblici da parte degli Enti e delle Amministrazioni competenti”. Un passaggio “cruciale, che – prosegue – doveva dare inizio ai 60 giorni per l’avvio della seconda fase, prima del progetto esecutivo, di cui ad oggi non ne è stata prodotta alcuna formale procedura”.

La tabella. Quindi, Denardo ricorda che “come Cgil avevamo, per tempo, e certi della supervisione dell’autorità prefettizia, sottolineato l’importanza nel rispettare questa tabella di marcia per mettere la parola fine ad una delle più vergognose vicende relative alle opere pubbliche nel territorio vibonese. Purtroppo – incalza – i modi ed i tempi registrati, ancora una volta, sul calendario dei lavori, non fanno altro che alimentare una crescente sfiducia e svilire maggiormente l’impegno e la speranza di quanti considerano il nuovo ospedale di Vibo Valentia come un diritto legittimo ai bisogni della salute dei cittadini vibonesi, in una condizione di tutela e di valorizzazione del lavoro e delle professionalità sanitarie”. Insomma, per il sindacalista “non basta lastricare la strada di promesse e dichiarate buone intenzioni: tutto ciò, oltre che svelare l’intimo ed inconsistente peso politico, non fa altro che aumentare la convinzione che ogni viaggio, a queste latitudini, sia sempre più inutile e pericoloso”.

LEGGI QUI | Nuovo ospedale Vibo, si avvicina la prima tappa del crono-programma

LEGGI QUI | Nuovo ospedale Vibo, i paletti del Pd. Mirabello: Lezioni da nessuno

LEGGI QUI | Nuovo ospedale Vibo, la Cisal: Il prefetto imprime la svolta

LEGGI QUI |  Vibo, schiarita sul nuovo ospedale. Il disco verde ai lavori il prossimo anno (VIDEO)

LEGGI QUI | Vibo, si allungano i tempi per il nuovo ospedale. Riavviata progettazione definitiva

LEGGI QUI | Nuovo ospedale di Vibo, non partono i lavori. Cgil:  Ritardo grave ed ingiustificabile

 

Più informazioni