Criticità segnalate da Piscopio e Vibo Marina. I cittadini chiedono maggiore sicurezza agli amministratori soprattutto in vista dell’apertura delle scuole
Arrivano le piogge e tornano i disagi. L’avvio della pulizia delle caditoie, nei giorni scorsi, non è bastato, infatti, a ridare sicurezza a Vibo Valentia e, soprattutto, frazioni. Da Vibo Marina a Piscopio (nel video) il risveglio per la popolazione è stato scandito da tombini saltati con zampilli e fiumi d’acqua nelle strade. Un problema che ciclicamente si presenta nei “passaggi” di stagione. Perché passato il caldo è con l’acqua che si devono fare i conti e il dissesto idrogeologico fa ancora paura. A denunciare le criticità i cittadini che, smartphone alla mano, hanno immortalato le scene di “ordinario” caos. In particolare, situazioni al limite all’ingresso della cittadina marina, dove lo zampillo ha anche lasciato una “vittima” sul campo: un piccolo topo. Cronaca di una morte annunciata, che sui social rimbalza da una parte all’altra. Situazione sotto controllo invece in centro, mentre sono stati segnalati allagamenti sulle strade periferiche e in tanti hanno chiesto risposte agli amministratori anche in vista della prossima apertura delle scuole. E così anche a Piscopio, in piazza San Michele, dove anche in questo caso a non “reggere” il peso della pioggia è stato un tombino e dopo le 7 sulle strade si è riversato un “fiume”.
