Detenzione al fine di spaccio di cocaina e marijuana. È l’accusa mossa a due giovani, poco più che maggiorenni, arrestati dalla Guardia di finanza
Nell’ambito del servizio di controllo del territorio finalizzato alla repressione dei traffici illeciti, i militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria hanno arrestato due persone (uno di nazionalità italiana e uno di nazionalità marocchina), poco più che maggiorenni, per detenzione al fine di spaccio di cocaina e marijuana.
In particolare, durante un servizio notturno, insospettiti dal comportamento di tre individui, i finanzieri hanno proceduto all’identificazione e alla perquisizione personale. “Nonostante i tentativi di occultamento e distrazione -informa una nota- i militari hanno rinvenuto addosso a un soggetto 5 grammi di marijuana e un pizzino di contabilità dell’attività di spaccio giornaliera e addosso a un altro soggetto, una dose di cocaina e 117 euro in monete e banconote di piccolo taglio. il terzo soggetto presente si è invece rivelato essere un mero acquirente”.
Estesa la perquisizione “ai dintorni del luogo ove stazionavano gli spacciatori, anche con l’ausilio di unità cinofile fatte intervenire sul posto, i finanzieri -prosegue la nota- hanno successivamente rinvenuto più di 700 euro in contanti abilmente occultati in pacchetti di sigarette e ulteriori 5 grammi di cocaina, già divisa in 13 dosi e oltre 220 grammi di marijuana divisa in 46 involucri, un bilancino elettronico di precisione, nonché una carta di credito prepagata”. I due sono stati arrestati mentre il terzo è stato segnalato alla locale prefettura.
