Accordo tra la società ed il Comune. Disco verde ai lavori che porteranno il palasport ad avere 2400 posti a sedere. Callipo anticiperà le spese scomputate dal canone annuale
Disco verde della Giunta comunale all’ampliamento del PalaValentia, il palazzetto dello sport di viale della Pace, da anni quartier generale della Volley Tonno Callipo. Gli uffici hanno infatti predisposto tutti gli atti per avviare i lavori.
Le delibere. Sono, infatti, due i provvedimenti che portano all’atto di indirizzo e all’integrazione del contratto, attraverso i quali la Tonno Callipo potrà effettuare i lavori all’interno del palasport. In particolare, nella deliberazione della Giunta del 4 agosto (n. 232) si fa il punto sulla concessione della gestione dell’impianto sportivo alla Tonno Callipo – con contratto stipulato lo scorso 19 maggio – per dieci anni, a fronte del versamento di un canone annuo di 21mila euro; e, sul fatto che «si rende necessario prevedere, per rispettare i requisiti necessari per l’iscrizione al campionato, ai fini dello svolgimento delle gare nella struttura comunale del PalaValentia, un aumento dei posti della struttura onde adeguarsi alle nuove disposizioni emesse dalla Federazione italiana pallavolo».
Anticipa Callipo. Un adeguamento necessario, insomma, con un aumento di posti a sedere che dovrebbero arrivare a circa 2400. Da qui, quindi, il progetto presentato dalla Callipo – istanza del 18 luglio – che prevede lavori che, nella prima fase di ampliamento, dovrebbero ammontare a 135mila 167,50 euro e – si legge nell’atto – considerato che il Comune «stante la situazione finanziaria» non può accollarsi le spese, la presa d’atto del progetto presentato dalla Callipo. Il passo successivo, ossia la modifica del contratto di concessione. Perché se anche Callipo anticiperà le spese, le stesse saranno scomputate dal canone annuale. E, infatti, nel provvedimento firmato dalla dirigente Teti (n. 953 del 7 agosto) si provvede a determinare la modifica «dell’art. 7 del contratto relativo all’affidamento della gestione del palazzetto dello sport di viale della Pace», aggiungendo la dicitura che «il concessionario può apportare migliorie» e queste «previa quantificazione del loro valore in danaro da parte di un esperto nominato dal Comune, possono essere considerate a scomputo del canone annuo da corrispondere».
Scongiurato il trasloco. Insomma, trovata la soluzione per impedire che la Tonno Callipo debba “optare” per altri palazzetti e altre città, considerato che il PalaValentia al momento non rispetta i requisiti richiesti dalla Lega Volley. E, in tal senso, dall’Amministrazione annotano come «il presente atto pur comportando una minore entrata per le casse comunali, tende a garantire la prosecuzione dell’attività sportiva della Tonno Callipo, dando visibilità a livello nazionale alla città».
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